Zone gialle vietati spostamenti a Natale, nessuna novità, invece per chi si trova attualmente in zona rossa o arancione, tra Regioni sarà sempre consentito il ritorno alla residenza o al domicilio, ma non si prevede una partenza dal nord al sud paragonabile a quello di marzo scorso prima del lockdown
Spostamenti tra Comuni e Regioni vietati anche nelle zone gialle per Natale, per evitare che le riunioni tra amici e parenti si trasformino in focolai di contagio. Per renderlo possibile ci vorrà, un provvedimento ad hoc che potrebbe entrare in vigore già dopo il 3 dicembre. Nessuna novità, invece per chi si trova attualmente in zona rossa o arancione, dove già spostamenti tra Comuni e Regioni sono vietati se non in casi necessità. Anche tra Regioni sarà sempre consentito il ritorno alla residenza o al domicilio, ma non si prevede una partenza dal nord al sud paragonabile a quello di marzo scorso prima del lockdown. Il sottosegretario alla Salute Sandra Zampa ha spiegato già a 40 giorni da Natale i dati epidemiologici ci dicono che non ci si può spostare tra Regioni. Se dovessero migliorare i numeri e se i dati lo permetteranno, sarà dunque possibile spostarsi tra le Regioni, mentre è scontato che non ci saranno deroghe per feste e ritrovi in piazza a Capodanno.
Zone gialle vietati spostamenti, Natale più sobrio
Diversi ministri, a partire da quello della Salute Roberto Speranza, e gli esperti, ripetono da giorni che per il momento quello sul Natale è un dibattito irrazionale; ma è stato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte a precisare di doverci preparare ad un Natale più sobrio; veglioni, festeggiamenti, baci e abbracci non saranno possibili. L’obiettivo del governo e dei presidenti di Regione è di fare in modo che la maggior parte delle regioni possano retrocedere dalle zone rosse e arancioni in modo da arrivare al 3 dicembre con buona parte dell’Italia in zona gialla
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