Zelensky chiede 5 miliardi, le parole del presidente ucraino in occasione del Consiglio Europeo. l’Ue rimane impegnata a fornire un ulteriore sostegno globale all’Ucraina e al suo popolo
Zelensky chiede 5 miliardi: uno degli argomenti più trattati durante il Consiglio Europeo del 20 marzo 2025 è stato la fornitura e il sostegno militare all’Ucraina, impegnata nel conflitto contro la Russia. Il leader ucraino Zelensky ha riferito tramite social il suo intervento nel Consiglio Europeo dove ha detto che: “È necessario che il vostro sostegno all’Ucraina non diminuisca, ma continui e cresca. Ciò vale in particolar modo per la difesa aerea, l’assistenza militare e la nostra resilienza complessiva.”
Zelensky chiede 5 miliardi per armi e munizioni
“Abbiamo bisogno di fondi per i proiettili di artiglieria – continua Zelensky – e saremmo molto grati se l’Europa ci fornisse il prima possibile un sostegno di almeno 5 miliardi di euro“. “Sono necessari investimenti nella produzione di armi sia in Ucraina che nei vostri Paesi.”
Solide capacità militari
In risposta, 26 capi di stato europei hanno dichiarato in una nota conclusiva dell’incontro da loro firmata che: “L’Unione Europea mantiene il suo approccio di ‘pace attraverso la forza’, che richiede all’Ucraina di essere nella posizione più forte possibile, con le sue solide capacità militari e di difesa come componente essenziale“.
UE impegnata nel sostegno all’Ucraina
“In linea con questo approccio, – continua la nota – l’Ue rimane impegnata, in coordinamento con i partner e gli alleati che condividono lo stesso approccio, a fornire un ulteriore sostegno globale all’Ucraina e al suo popolo, nell’esercizio del suo diritto intrinseco all’autodifesa contro la guerra di aggressione della Russia“.
Orban non ci sta
Il leader ungherese, Viktor Orban è in disaccordo sulla linea delle conclusioni firmate dagli altri 26 leader riguardo il riarmo dell’Ucraina e della sua annessione all’Unione Europea. Di fatto, il premier ha affermato in un videomessaggio pubblicato su Facebook che: “Se l’adesione dell’Ucraina all’Ue avrà luogo, cosa che non consiglierei, e chiedo agli ungheresi di impedirlo congiuntamente, allora apparirà un altro assegno che dovremo pagare ogni anno. Ogni famiglia ungherese pagherà 500.000 fiorini a nucleo familiare (più di 1.300 euro) per l’adesione dell’Ucraina. Nuovi paesi possono essere ammessi nell’Unione Europea se tutti gli stati membri lo sostengono. E noi non lo sosteniamo. E bloccherò le proposte pertinenti.” – conclude Viktor Orban.
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