World Vegan Day. È stata celebrata il primo novembre la giornata mondiale vegana, occasione perfetta per promuovere uno stile di vita sano e a favore dell’intero pianeta
World Vegan Day, sempre più persone scelgono di seguire un regime alimentare basato sulla cucina vegana, dunque senza il consumo di carne e pesce, ma neanche di altri cibi che andrebbero a sfruttare il lavoro degli animali, ovvero prodotti derivati come latte e uova. In questa giornata diverse comunità green si sono occupate di piantare alberi e organizzare manifestazioni dedicate proprio a questo stile di vita che, secondo dati Eurispes, convince sempre più persone e ottiene sempre più l’attenzione dell’industria alimentare e dei ristoranti. In Italia la cucina vegetariana interessa il 7,5% della popolazione, mentre il 2% degli italiani ha scelto uno stile di vita strettamente vegano, quasi un milione duecentomila persone.
World Vegan Day, Louise Wallis sceglie la data per celebrare il veganesimo
Nel 1944 è stato coniato il termine veganesimo e l’organizzazione dei vegani si è riunita in un’associazione. Nello stesso anno, Louise Wallis, presidente della Vegan Society in Uk, ha scelto simbolicamente il giorno in cui si omaggiano i defunti per celebrare i 50 anni del movimento, non potendo risalire ad un giorno preciso. I principi di chi sceglie di non mangiare animali o prodotti derivati da essi hanno lo stesso valore di un credo filosofico o religioso e dunque non possono essere discriminate, lo ha stabilito il tribunale inglese di Norwich in una sentenza storica. L’anno scorso la corte ha accolto il ricorso di un impiegato che era stato licenziato proprio a causa del suo veganesimo etico.
Indagini su gusti e preferenze
Le aziende quotidianamente a contatto con clienti vegetariani e vegani cercano di studiare gli ultimi trend. Ad esempio TheFork, app che si occupa di prenotazione di locali online a livello globale, ha registrato un aumento del 24,8% degli utenti che cercano cucine vegane dall’inizio del 2019 all’inizio del 2020. Uber Eats, altra piattaforma di consegne a domicilio, ha analizzato i Paesi che prediligono la cucina vegana. Al primo posto troviamo l’Inghilterra, seguita da Polonia e Francia. In Italia dal 2018 al 2020 le consegne di piatti veg sono aumentate del 300%.
- Stretta Covid sul Molise. Zona gialla o arancione? Arriva il nuovo DPCM
- ACQUA BENE COMUNE O MERCE SU CUI SPECULARE? LA PAROLA PASSA AI CITTADINI.
- Infermieri verso terza dose vaccino Covid a causa dell’aumento di casi nel personale sanitario
- La fede dà gioia. Per Papa Francesco troppi i cristiani con il volto triste
- VANCOUVER. GRANDE SUCCESSO PER LA FESTA DELLA CASACCA DELLA FAMIGLIA BAGNOLESE