Sessantotto brevi storie di santi, scritte e raccolte da Dario Fasciolo. Il titolo: Santi chi può. Racconti di uomini che nel tempo hanno consolidato sempre di più la loro presenza, nella mente e nel cuore di intere categorie di persone o di città o di nazioni, legati dall’irrefrenabile volontà di agire
(UMDI-UNMONDODITALIANI) La lunga Via alla santità in un mondo dove la vita umana è scandita da “disvalori” assunti come modelli di riferimento. Nella vita quotidiana porsi il problema della santità, nel semplice concetto religioso appare quasi assurdo. Il libro Santi chi può racconta la storia di uomini che nei secoli hanno intrapreso la via della santità e oggi sono invocati come patroni e protettori. L’idea dell’autore, Dante Fasciolo è stata di scrivere 68 storie semplici e brevi con lo scopo di raccontare i santi che nel tempo hanno consolidato sempre di più la loro presenza, nella mente e nel cuore di intere categorie di persone o di città o di nazioni. I santi considerati sono legati dalla volontà irrefrenabile di agire in nome di un Credo. Gran parte di essi risale ad epoche pagane e violente. Saranno proprio questi i temi affrontati nella Presentazione di questo libro affascinante, “Santi chi può”, scritto da Dario Fasciolo e illustrato da Lucio Trojano; edito da Aracne verrà esposto martedì 27 marzo a Roma presso Palazzo Unar Casa delle Regioni Via Ulisse Aldrovandi 16/16b. “Le vie della santità possono essere infinite… e forse ci sono oggi molte esistenze, anonime e nascoste che le percorrono. Senza retorica, chi può negare che siano sulla “via della santità” tutte le mamme impegnate in questi tempi difficili ad allevare ed educare i propri figli!?” dice Fasciolo. Nel corso della presentazione numerosi saranno gli interventi: Giuliano Sciocchetti (segretario Generale dell’Associazione Abruzzese), Antonio Bruni (scrittore), Gianni Lattanzio (Associazione dialoghi), Loredana Martinez (attrice) e Lavinia Celestre (cerimoniale).
