Un solo accesso Covid al giorno riscontrato al Pronto Soccorso dal dottor Alberto Zangrillo, che si chiede chi stia decidendo se siamo ancora in emergenza sanitaria o meno
Un solo accesso Covid al Pronto Soccorso al giorno a causa della pandemia, fanno riflettere il medico Alberto Zangrillo su quali siano ancora oggi le gravi conseguenze da coronavirus, e chi siano le persone che decidono di far restare il Paese in stato di emergenza sanitaria.
Un solo accesso Covid
Secondo il filosofo Giorgio Agamben ci sarebbero voci inconsuete che andrebbero a contrastare la capacità di tener ordine e dire la verità sull’attuale modo di governare il nostro Paese, che al momento si trova in uno stato di emergenza epidemiologica.
Il post di Zangrillo sul suo Twitter
Agamben parla del dottor Zangrillo chiarendo subito che si tratti di un medico molto rispettato e affermato dal sistema mediatico, e che più volte è stato chiamato e interrogato a parlare pubblicamente in tv in dibattiti televisivi e giornalistici. Il dottor Alberto Zangrillo ha scritto sulla propria pagina Twitter un post attirando l’attenzione di molti: “Un accesso Covid al giorno in pronto soccorso ma the show must go on“.
Le domande del dottore
Il dottor Zangrillo ha rivelato alcuni fatti che potrebbero interessare e far aprire gli occhi a molti cittadini, tra cui un solo accesso da Covid-19 al giorno in Pronto Soccorso, ponendosi molte domande sull’attuale emergenza sanitaria e chi stia ancora decidendo le sorti del Paese, ma soprattutto quando si porrà fine a tutto ciò.
Una nuova normalità?
Per il medico Alberto Zangrillo pare che parlare e continuare con questa emergenza sanitaria sia solo un modo di governare che non si basa più sui dati effettivi, ma su una nuova vita da rendere normale andando oltre l’attuale epidemia.
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