Duro e a tratti esilarante il ritratto che emerge dal nuovo libro di Bob Woodward sul Presidente Usa Trump. Fear: Trump in the White House uscirà l’11 settembre ma il Washington Post ne svela alcuni passi: “Il tycoon è uno squilibrato. E anche un idiota. E’ inutile tentare di convincerlo di qualsiasi cosa. E’ andato fuori controllo. Siamo in Crazytown”
(UMDI-UNMONDODITALIANI) Spietato il ritratto che Bob Woodward fa del Presidente americano Trump. “Il tycoon è uno squilibrato. E anche un idiota. E’ inutile tentare di convincerlo di qualsiasi cosa. E’ andato fuori controllo. Siamo in Crazytown”. Il suo libro, dal titolo Fear: Trump in the White House descrive i dettagli sul Russiagate. Il Washington Post ha anticipato alcuni passaggi del libro, ad esempio quando l’ex consigliere economico Gary Cohn gli tolse dal tavolo le carte per uscire dal Nafta e dall’accordo commerciale con la Corea del sud e il presidente non se ne accorse. O quando il commander in chief chiamò il capo del Pentagono dopo un attacco chimico di Assad contro i civili chiedendo che il leader siriano fosse ucciso e Jim Mattis gli diede ragione ma si guardò bene dal farlo, proponendo alla fine un più convenzionale attacco missilistico. Mattis avrebbe detto ai suoi collaboratori che il presidente agisce e ha la comprensione di un “alunno di quinta elementare o prima media”. Di contro la risposta di Trump al due volte premio Pulitzer, Woodward è stata: “Sarà un libro negativo. Ma sono abituato”. Il Washington Post ha inoltre reso nota la telefonata tra Woodward e il presidente, avvenuta all’inizio di agosto, nel quale Woodward spiega al presidente di aver invano chiesto un’intervista da inserire nel libro. “Sarei stato felice di parlare con te”, dice Trump. Woodward informa il presidente di aver raccolto numerose interviste confluite in un “quadro duro sul mondo, sulla sua amministrazione e su di lei”. “Beh, devo pensare che sarà un libro negativo. Ma in un certo senso sono abituato al 50%. Alcuni sono positivi, alcuni sono negativi”. Su Twitter, la reazione di Trump si infiamma: “Tante bugie e fonti fasulle, Io definirei Jeff Sessions ‘mentalmente ritardato’ e ‘uno scemo del sud’. Il libro di Woodward è già stato smentito dal generale James Mattis (segretario alla Difesa) e dal generale John Kelly (capo dello staff). “Le loro citazioni sono state inventate, una truffa nei confronti del pubblico come altre storie e dichiarazioni” afferma ancora Trump.