Chiusa la Bifernina. Seconda scossa 2.3 zona Palata, le foto dei primi danni a Larino. La scossa segue quella M 4.7 Richter, 19 km di profondità, avvertita in tutto il centro Sud: Irpinia, Puglia, Campania, Abruzzo, Lazio, Basilicata, Albania: Tirana e Durazzo, preceduta da un forte boato. Aggiornamenti in esclusiva UMDI in tempo reale.
(UMDI – UNMONDODITALIANI) Terremoto: la terra continua a muoversi nel Basso Molise. Un’altra scossa, di magnitudo ML 2.3 è avvenuta in un’area distante 5 km Sud Est da Palata (CB), il 15 agosto 2018 tre minuti dopo la mezzanotte, con coordinate geografiche (lat, lon) 41.86, 14.83 ad una profondità di 18 km. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma e segue il forte terremoto che ha colpito il Molise alle 23.48, magnitudo 4.9 della scala Richter, successivamente corretta ufficialmente in 4.7. Secondo i primi dati dell’Ingv l’epicentro del terremoto di maggiore intensitàè stato registrato a 6 chilometri da Montecifone, in provincia di Campobasso, a una profondità di 19 chilometri.
Terremoto M 2.3 – 14/08/2018 – ore 22:03 UTC – Molise – Palata (CB) profondità 18 km
Terremoto M 4.7 – 14/08/2018 – ore 21:48 UTC – Molise – Montecilfone (CB) profondità 19 km (LEGGI QUI L’ARTICOLO)
Al momento è stata chiusa la Bifernina, per motivi precauzionali. La Fondovalle del Biferno, infatti, corre su un alto viadotto che costeggia una diga e un lago artificiale. La paura è che la diga possa non reggere ad eventuali, futuri eventi tellurici di maggiore intensità. La forte scossa delle 23.48, preceduta da un pauroso boato, era stata avvertita in molte regioni centro-meridionali, nella zona di Termoli, a Pescara, a Campobasso, ma anche sulla costa abruzzese, pugliese e a Napoli, Caserta, Avellino con una magnitudo 4.7 della Scala Richter. Epicentro a 6 km da Palata e Montecilfone, due comuni in provincia di Campobasso, in Molise. Profondità di 19 chilometri. Intanto cominciano ad arrivare le prime foto dei danni alle abitazioni, dalle quali le persone sono fuggite in tutta fretta, riversandosi nelle strade, predisponendosi a dormire nelle auto o da parenti e amici. Non si hanno al momento notiziepiù precise su danni a persone o cose. Gli utenti sui social network parlano di una scossa molto lunga, circa 15 secondi. In zona i residenti hanno avvertito un pauroso boato.
