Stretta Covid sul Molise: il Consiglio dei Ministri, nel bel mezzo di una crisi politica, ieri sera ha messo alcuni punti che varranno da domenica 16 gennaio ai primi di marzo, varando un Decreto-Legge cui seguirà, nelle prossime ore, un nuovo Dpcm
Stretta Covid sul Molise, con il nuovo DPCM, di cui ci sono solo anticipazioni ma attendibili. Ancora una volta l’Italia si colora di arancione, e il numero delle regioni appartenenti a questa fascia è destinato ad aumentare. Solo una regione è ancora da collocare. Il Molise, secondo la Stampa, è l’unica regione ancora sospesa nelle proiezioni. Sembrerebbe essere gialla, con una tendenza all’arancione.
Stretta Covid sul Molise: regione ad alto rischio
Cosa cambierà nella valutazione per decidere le fasce, premesso che le fasce restano essenzialmente tre? Cambia il peso di alcuni indicatori. Oggi in Parlamento, presentata l’informativa del ministro Speranza. Tramontato l’ingresso automatico in una zona di altro, e più deciso, colore con la sola incidenza di 250 casi ogni 100mila abitanti: scartata dai presidenti perché avrebbe avvantaggiato chi fa meno tamponi. Resta l’indice Rt. Se supera 1.25 zona rossa e quindi lockdown. In questa situazione troviamo Calabria e Lombardia. Con indice di trasmissibilità superiore a 1 o inferiore ma profilo di rischio alto, ospedali sotto stress e difficoltà nel tracing, zona arancione. In questo caso, si arriva dalle cinque attuali a 12 regioni: Piemonte, Liguria, Trento, Bolzano, Veneto, Friuli, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Puglia e Sicilia. Sempre riportato da La Stampa, anche il Molise è ad alto rischio.
Indice Rt sopra 1. Rischio per il Molise
“Rischiano di andare in arancione Piemonte e Lazio, ma anche Liguria e Marche – viene riportato dal Corriere della Sera – nell’ultimo monitoraggio erano a rischio alto, peraltro con un Rt sopra 1 pure Puglia, Molise, Umbria, Sardegna”. In arancione, resteranno bar e ristoranti chiusi tutto il giorno, negozi aperti e centri commerciali chiusi nei weekend. Oltre al coprifuoco dalle 22 alle 5, al divieto di spostamenti fra regioni e fra comuni della stessa regione salvo quelli dai centri con meno di 5mila abitanti in un raggio di 30 chilometri.
Stretta Covid sul Molise: possibile zona arancione
La situazione è in via di peggioramento pressochè in tutte le regioni e in questo quadro il Molise è ‘tra color che son sospesi’. Sospesi tra zona gialla e zona arancione, con restrizioni che sicuramente ci saranno ma non si sa di che entità. Per saperlo bisogna attendere domani, venerdì 15 gennaio, quando sarà reso noto il monitoraggio settimanale. Come sempre, in base ai dati il Ministro della Salute Roberto Speranza stabilirà, con ordinanza, i “colori” delle varie regioni. Intanto il Consiglio dei Ministri ha stabilito la proroga dello stato d’emergenza fino al 30 aprile 2021. Non solo. Gli spostamenti tra regioni o province autonome diverse saranno vietati fino al 15 febbraio e, a differenza di quanto succedeva prima, ciò varrà anche per le regioni gialle. Restano consentiti sempre gli spostamenti per motivi di salute, per comprovate esigenze lavorative o per situazioni di necessità.
Cosa si potrà fare dal 16 gennaio?
Coprifuoco permettendo, sempre valido, dalle 22 alle 5, ci si potrà spostare per andare a trovare parenti ed amici nella loro abitazione. Ma anche qui restano alcune limitazioni. È consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata, tra le 5.00 e le ore 22.00, a un massimo di due persone ulteriori a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono. Tale spostamento può avvenire all’interno della stessa regione, in area gialla, e all’interno dello stesso comune, in area arancione e in area rossa, fatto salvo quanto previsto per gli spostamenti dai Comuni fino a 5.000 abitanti.
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