Strage Paderno Dugnano, le vicende del caso e i funerali delle vittime

Strage Paderno Dugnano, le vicende del caso e i funerali delle vittime

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Strage Paderno Dugnano, il sostegno dei nonni al 17enne detenuto nel carcere minorile Beccaria di Milano

Strage Paderno Dugnano: “Volevo proprio cancellare tutta la mia vita di prima

Convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare detentiva dalla giudice per le indagini preliminari Laura Margherita Pietrasanta a seguito dell’interrogatorio di un’ora e mezza nel carcere minorile Beccaria di Milano al 17enne accusato di aver ucciso a coltellate il padre, la madre e il fratello di 12 anni a Paderno Dugnano. “Volevo proprio cancellare tutta la mia vita di prima”, aveva spiegato il ragazzo, affermando che non ce l’aveva con la famiglia nello specifico non si ha un chiaro movente per la strage.

L’aggravante della premeditazione

Si sostiene che la questione possa essere stata legata al malessere del ragazzo, per il quale lui voleva trovare una “soluzione“.  Si evidenzia il pericolo di reiterazione del reato e la conferma del quadro accusatorio, l’imputazione di triplice omicidio pluriaggravato anche dalla premeditazione, sulla quale la difesa punta a far cadere.

I funerali delle vittime e l’attesa per il colloquio con i familiari

Intanto, si sta lavorando per una una consulenza e una perizia psichiatrica per un accertamento di eventuale vizio di mente. Il 12 settembre 2024 si sono svolti i funerali delle tre vittime nella chiesa di Santa Maria Nascente di Paderno Dugnano e le esequie sono state svolte dall’Arcivescovo di Milano Mario Delpini.

Non lo abbandoneremo mai, gli staremo sempre vicino”, le dichiarazioni dei nonni del ragazzo, che insieme agli altri familiari, hanno manifestato la volontà di avere un dialogo con il 17enne. Il Tribunale per i minorenni di Milano ha di recente autorizzato la richiesta avanzata dalla difesa per effettuare un incontro tra l’imputato e i suoi nonni. Si attende per il giorno del colloquio.

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Daniele Romano

Sono nato a Campobasso e risiedo a Bojano –CB-; Frequento il terzo Anno presso il Conservatorio Musicale “L. Perosi” in Campobasso, per il conseguimento del Diploma Accademico di 1^ e 2^ livello in Musiche Tradizionali; Da molti anni esplico con passione e dedizione la propensione per il suono di strumenti sia della tradizione e sia moderni; Nell’ambito della gamma di questa famiglia musicale prediligo il suono della Zampogna Molisana, di cui ritengo di essere diventato un virtuoso; Suono con competenza il Sax Baritono, le Percussioni, la Tastiera elettronica, la Chitarra classica e attraverso di essi partecipo proficuamente ad attività artistiche di gruppi musicali e band.