Stop emergenza Covid Norvegia, Spagna, Cile e Giappone mettendo fine alle durissime regole da rispettare per evitare il contagio da coronavirus, mentre per l’Italia le restrizioni da tener conto non cambiano
Stop emergenza Covid Norvegia finito con il 67% di vaccinati al giorno d’oggi, mettendo fine definitivamente alle precedenti regole come quella di tenere la mascherina in luoghi chiusi e all’aperto, niente controlli o distanziamento sociale, ponendo fine all’emergenza sanitaria.
Stop emergenza Covid Norvegia
Anche se il virus in comune è lo stesso, Stati molto vicini tra loro stanno attuando politiche completamente diverse, proprio come sta avvenendo tra la Spagna e la Francia, la prima ha già posto fine allo stato di emergenza mesi fa, decretando il GreenPass uno strumento illegale, mentre la seconda continua ad attuare rigide regole per contenere il Covid.
Fine emergenza anche in Giappone e Cile
Lo Stato di emergenza da coronavirus è stato eliminato anche in Giappone e in Cile, ma in maniera molto graduale, soprattutto a Tokyo e in altre 18 prefetture, per poter tornare alla normalità senza fare ulteriori passi in dietro.
L’Italia resta ferma
L’Italia invece continua ad attuare misure restrittive e a comportarsi come esattamente un anno fa, imponendo l’obbligo di mascherine, il distanziamento e il GreenPass obbligatorio non solo nei luoghi di lavoro ma anche per locali, piscine, palestre, ristoranti ecc… senza porre fine allo Stato di emergenza.
Le parole del filosofo Cacciari
Il filosofo Massimo Cacciari a Quarta Repubblica ha espresso la sua opinione così: “Una politica di emergenza che va avanti senza alcun criterio diventa una politica di eccezione, e l’eccezione è lo stato di guerra. Mi volete spiegare in base a quali parametri questo stato di emergenza che pesa, è odioso, va a finire?”
- Cineforum UMDI a Bojano con Mia e il Leone Bianco
- Molise cambiano orari scuole. Consiglio regionale Covid-19 su ospedali e attività produttive
- Elezioni Regionali 2020. Trionfano Bonaccini in Emilia-Romagna e la Santelli in Calabria.
- Vacanze in Italia dimissioni per presidente autorità turistica d’Irlanda, Michael Cawley
- Fase 2 edilizia. Ance Catania, 683 milioni di fondi per far ripartire il settore. Appello al presidente Musumeci
