Stefano Rodotà a Napoli per un incontro di spicco in ambito culturale. Alla manifestazione saranno presenti anche docenti universitari e personaggi della sfera politica.
(UMDI – UNMONDODITALIANI) Beni comuni, rinascita degli usi collettivi. Questi i temi dell’incontro che si terrà a Napoli con Stefano Rodotà, giurista, politico e accademico italiano. L’evento è previsto per martedì 21 febbraio 2017 alle ore 16.00 presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, accademia culturale e scientifica di rilevanza internazionale, fondata da Gerardo Marotta, con sede nello storico palazzo Serra di Cassano.
Tanti personaggi interessanti Ad aprire l’incontro saranno i saluti di Massimiliano Marotta, vicepresidente dell’Istituto, seguito dal sindaco di Napoli Luigi De Magistris. A seguire l’incontro con Rodotà, moderato da Geminello Preterossi, direttore degli studi dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. Successivamente avrà luogo una tavola rotonda sul tema “Profili pratici, teorici e amministrativi dei beni comuni destinati ad uso civico”, che vedrà la partecipazione di Nicola Capone (Istituto Italiano per gli Studi Filosofici) Giuseppe Micciarelli (Università degli Studi di Salerno) Fabio Pascapè (dirigente del Comune di Napoli) Carmine Piscopo (assessore ai beni comuni del Comune di Napoli) Gabriella Riccio (caosmos cia gabriellariccio) Pierluigi Vattimo (l’Orientale – Pantheon Sorbonne Paris 1), coordinata da Anna Fava. L’evento terminerà con la discussione dei temi trattati con il pubblico, che avrà l’occasione di confrontarsi con personalità di grandissimo rilievo culturale.
Una lunga carriera Stefano Rodotà, nella carriera accademica, ha insegnato in università italiane ed europee. I suoi contributi maggiori sono soprattutto in diritto costituzionale, nel rapporto tra i diritti fondamentali e quelli relativi alle tecnologie dell’informazione, fino dagli anni della loro prima applicazione in Italia nell’ambito della Pubblica Amministrazione. Diversi studi del Rodotà si sono focalizzati sul tema della privacy delle informazioni digitalizzate dei cittadini.
