Spostamenti fase 2. La nuova fase delle relazioni sociali continuerà a mantenere al centro una sostanziale linea di prudenza. Bisogno di empatizzare ed amare ed essere amati che dobbiamo guardarci con altri occhi e con la possibilità, di riflettere su ciò che già abbiamo e sulla sua importanza
Spostamenti fase 2. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha annunciato in conferenza stampa le nuove misure per il contenimento dell’Emergenza Covid-19. Dal 4 maggio avrà inizio la così detta fase 2, ovvero la fase di convivenza con il virus, dove la curva del contagio potrà risalire in alcune aree del Paese. Per quanto riguarda gli spostamenti, saranno concessi quelli all’interno di una stessa Regione per motivi di lavoro, salute, necessità o visita ai parenti. Ma come si evolveranno le relazioni personali in questa nuove fase? La Fase 2 delle relazioni sociali continuerà a mantenere al centro una sostanziale linea di prudenza, per non rischiare di compromettere i sacrifici fatti dagli italiani nella fase di lockdown. Ma le restrizioni cominceranno ad allentarsi anche sui rapporti personali, oltre che su quello che riguarda la ripresa delle attività economiche.
No ad amore e amicizia!
L’amore, l’amicizia, e l’empatia sono sentimenti indispensabili nella vita di ognuno di noi, come si fa a vivere senza tutto questo in un lungo periodo di emergenza? In realtà l’emergenza non ci sta impedendo di vivere questi sentimenti, ma ci costringe a stare in casa e a restare a stretto contatto con la nostra famiglia. Possiamo, quindi, approfittare di quanto sta accadendoci per riscoprire certi valori dati per scontati o annullati dalla routine quotidiana che ci ha resi tutti estranei. Ed è proprio con questo bisogno di empatizzare ed amare ed essere amati che dobbiamo guardarci con altri occhi e con la possibilità, di riflettere su ciò che già abbiamo e sulla sua importanza. Se invece ci riferiamo all’amore per la fidanzata o di amicizia per gli amici che non possiamo vedere, beh, per fortuna, l’amore e l’amicizia non si reggono su quanto ci si vede, su qualcosa di materiale, o per lo meno non dovrebbe essere così. Il tempo e la distanza anzi rafforzeranno tutto questo, perché abbiamo la certezza che ci rivedremo, ed anzi questo diventa uno stimolo, obiettivo utile per avere più forza per resistere alla solitudine.
Spostamenti fase 2: nuove abitudini
L’emergenza epidemiologica in atto ha inevitabilmente ridefinito le abitudini di vita quotidiana, le regole sociali e i confini spazio-temporali. L’Osservatorio Territoriale Giovani (OTG) del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II di Napoli, coordinato dal professore Lello Savonardo, ha avviato un’indagine nazionale, aperta a tutte le fasce d’età, su alcuni dei principali temi legati all’emergenza sanitaria, che coinvolge ogni ambito della vita sociale. L’indagine chiamata Abitudini, relazioni e lavoro ai tempi del Covid-19 ha lo scopo di rilevare, in questo importante periodo, i comportamenti individuali e collettivi riferiti al mondo del lavoro, dell’informazione, alla sfera privata e a quella relazionale, con un focus specifico sull’uso del tempo, della Rete e dei media tradizionali e digitali.
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