Scuole chiuse a Bojano in seguito ai numerosi casi positivi riscontrati. Il sindaco, Carmine Ruscetta, ha emanato una nuova ordinanza per tutelare la salute pubblica di tutti i cittadini
Scuole chiuse a Bojano dopo i numerosi casi riscontrati su tutto il territorio. La cittadina matesina ha superato 100 contagi secondo i dati comunicati dall’A.S.R.E.M.. Nell’attesa di conoscere i risultati di ulteriori tamponi, i cui esiti si otterranno nei prossimi giorni, il sindaco, Carmine Ruscetta, ha deciso di prolungare la sospensione delle attività didattiche dal 20 novembre al 28 novembre 2020. La chiusura delle scuole è stata disposta dal primo cittadino per tutelare la salute pubblica e limitare il più possibile il diffondersi del virus.
Scuole chiuse a Bojano, l’ordinanza del sindaco
La decisone di chiudere la scuola è stata presa dopo aver consultato il Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Amatuzio-Pallotta, Dott.ssa Carla Quaranta, e il Dirigente della Scuola dell’Infanzia Paritaria F.Amatuzio. Il sindaco ha disposto nell’ordinanza che: “Per motivi di prevenzione e precauzionali, dal 20 novembre 2020 al 28 novembre 2020 compreso, sarà sospesa l’attività didattica in presenza dell’Istituto Comprensivo Amatuzio-Pallotta e la Scuola dell’Infanzia Paritaria F.Amatuzio”.
Aumentano i contagi nell’Rsa
La situazione a Bojano, per quanto riguarda il Covid-19 ha iniziato a peggiorare dopo l’escalation di contagi, tra bambini, docenti e famiglie, seguita al caso della maestra proveniente da Castelpetroso, dove un funerale ha generato un centinaio di contagi. Nei giorni scorsi invece, gli occhi sono stati puntati sul focolaio generatosi nella Casa di Ricovero Santissimi Cuori di Gesù e Maria dove su 35 ospiti, in 32 sarebbero risultati positivi, con almeno un’altra decina di infetti tra operatori e volontari.
Da zona gialla a arancione
Purtroppo la curva dei contagi continua a preoccupare la cittadina matesina e il Molise in generale, infatti, sembrerebbe che da zona gialla si stia passando a quella arancione. Invitiamo tutti a rispettare rigorosamente tutte le norme anti-Covid e quindi uscire di casa il meno possibile e solo se strettamente necessario; non portare i bambini al parco e non intrattenersi senza motivo nelle piazze e davanti ai Bar; evitare luoghi affollati e non creare assembramenti; indossare sempre la mascherina; rispettare il distanziamento (di 1 metro); lavare spesso le mani.
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