Long live Marathon è la colonna sonora della vita di Salvatore Gorgone, 67enne originario calabrese e milanese di adozione, ingegnere meccanico ed amministratore unico di una società di consulenza per le industrie innovative. Una passione che lo spinge da 6 anni ad alzarsi la mattina presto e correre per 10 km, strade, città e terre che sono passate sotto le sue scarpe, decine di persone conosciute, di usanze, di tradizioni, di cibi, di esperienze. Una vita intensa e percorsa sulle proprie gambe. Per sport? Per hobby? Non solo. C’è di fondo un grande senso della sfida, la volontà di andare oltre i propri limiti, sempre nel rispetto del proprio corpo e della salute, superando la soglia mentale della stanchezza con il coraggio e la determinazione. Nei prossimi mesi Salvatore affronterà maratone a: Tromso, Belgrado, San Pietroburgo, Asolo, Gran Sasso, Berlino, Fiordo danese.
(UMDI – UNMONDODITALIANI) 67 anni e ancora tanta voglia di correre. Salvatore Gorgone, classe 1950, è un italiano nel mondo molto particolare con la passione per le maratone. Il suo progetto per l’estate 2017? Percorrere l’Europa in 2 mesi, 7 gare e oltre 500 Km di corsa. Ha già corso Capo Nord e Novi Sad (primato di categoria) e si accinge domenica alla maratona di San Pietroburgo, tanto che Camilla Pauseri, dell’ufficio stampa, se n’è innamorata. Alla soglia dei settant’anni ci sembra un buon risultato! “Long Live Marathon” potrebbe essere la sua colonna sonora, parafrasando il titolo di un celebre pezzo rock degli Anni Settanta, “Long Live Rock” firmato The Who e immaginando la vita di Salvatore Gorgone come un film. E c’è davvero del cinematografico nella storia di quest’uomo che ha scoperto la passione per la corsa dopo i 60 anni e, come Forrest Gump, non ha più smesso. Dal 2012 ad oggi Salvatore Gorgone ha corso ben 185 gare, 119 maratone, 33 mezze maratone, 33 ultra maratone per un totale di 8.958 km di gara. In oltre 70 località in Italia e nel resto d’Europa, Asia e America, a latitudini e condizioni climatiche diverse ed estreme: Milano, Roma, Torino, Liverpool, Mosca, Amsterdam, Stoccolma, Berlino, Parigi, Tromso, Omsk, Nuova Delhi, Gerusalemme, Dubai, Seoul, Shanghai, Singapore, New York, Chicago, Boston, Miami, Panama, Anchorage.
7 gare in due mesi
A rendere fenomenale l’esempio di Salvatore sono la frequenza delle maratone, una media di 3 al mese, e i tempi con cui taglia il traguardo segnando spesso il primato di gara nella categoria 65-69 anni. Sempre in cerca di nuove sfide, i progetti di Gorgone per i prossimi mesi sono ambiziosi: 7 gare in 2 mesi, per una copertura di oltre 500 km, tra maratone e ultramaratone da Capo Nord al Gran Sasso: Sabato 17 Giugno Maratona di Tromso, Capo Nord; Sabato 24 Giugno Maratona di Novi Sad, Belgrado; Domenica 9 Luglio, Maratona diSan Pietroburgo; sabato 15 Luglio 100 km di Asolo, in provincia di Treviso; domenica 30 Luglio 50 km del Gran Sasso, L’Aquila; sabato 12 e Domenica 13 Agosto 100 Miglia di Berlino, per il quarto anno consecutivo; sabato 26 Agosto 100 km del Fiordo Danese, in Danimarca.
Una vita intensa e percorsa sulle proprie gambe
Ma chi è Salvatore Gorgone nella vita? E qual è la molla che spinge una persona, un professionista, a mettersi in gioco così intensamente dopo i 60 anni? Calabrese originario di Buonvicino e milanese d’adozione, ingegnere meccanico ed amministratore unico di una società di consulenza per le industrie innovative, marito di Isabella, padre di due bambini che girano il mondo con lui, Lorenzo di 13 anni e Marco di 10 hanno già visto le capitali europee e Shanghai, New York, Capo Nord, la Siberia, e runner. A 67 si guarda indietro e può raccontare una storia pazzesca: una passione che lo spinge da 6 anni ad alzarsi la mattina presto e correre per 10 km, strade, città e terre che sono passate sotto le sue scarpe, decine di persone conosciute, di usanze, di tradizioni, di cibi, di esperienze. Una vita intensa e percorsa sulle proprie gambe. Per sport? Per hobby? Non solo. C’è di fondo un grande senso della sfida, la volontà di andare oltre i propri limiti, sempre nel rispetto del proprio corpo e della salute, superando la soglia mentale della stanchezza con il coraggio e la determinazione. Con questo spirito sabato 17 giugno Salvatore Gorgone affronta ancora una volta la maratona di Tromso in Norvegia, una gara che regala, oltre alle emozioni della corsa, lo spettacolo del sole di mezzanotte.
Maratone in giro per il mondo
Ecco le maratone che Salvatore si troverà ad affrontare nel corso dei prossimi mesi: quella di Tromso, conosciuta come la Maratona del Sole di Mezzanotte, è la gara certificata AIMS più a nord del mondo, motivo per cui il sole splende anche nelle ore notturne. Sabato 18 Giugno si corre la 27esima edizione e sono previste anche la Mezza Maratona e la 10 km. Tutti coloro i quali completeranno il percorso riceveranno una medaglia in ricordo. Un premio in denaro verrà dato ai primi tre uomini e alle prime tre donne che completeranno la maratona con tempi al di sotto di 2h 30 (uomini) e 2h 55 (donne). La maratona di Novi Sad, a Belgrado, si svolgerà il 24 giugno 2017 lungo il Danubio e comprenderà percorsi rispettivamente di 42, 33, 24, 10.5 e 5 chilometri. Giunta alla ventiseiesima edizione, riserva in premio per i vincitori, differenziati per sesso, una coppa. La 28esima edizione della Maratona di San Pietroburgo, “Ergo White Nights International Marathon”, si svolgerà Domenica 9 Luglio. È definita “Maratona delle Notti Bianche” perché si svolge durante uno dei periodi più belli per la città, ovvero il periodo del solstizio d’estate, quando il sole non scende mai sotto l’orizzonte e la città si presenta nel suo massimo splendore. Domenica 9 Luglio alle ore 18.00 si svolgerà inoltre la Cerimonia di Premiazione presso lo Stadio d’inverno. L’Ultramaratona di Asolo è un percorso di 100 km partecipato da atleti di tutto il mondo. 20 sono le ore stimate per portare a termine la prova, per scavalcare i colli di Maser, puntare ai 1784 metri del monumento ai caduti della I^ Guerra Mondiale, l’ossario sulla Cima del Monte Grappa e ridiscendere nei duemila anni di storia del borgo di Asolo. Il percorso è impegnativo, si deve affrontare un forte cambio di altitudine e temperatura lungo il tracciato. L’evento è organizzato nel periodo della Festa di Sant’Apollinare, annuale sagra a Casella d’Asolo. La settima ultramaratona del Gran Sasso si terrà il 30 luglio 2017 a Santo Stefano di Sessanio, in provincia de L’Aquila. Lunga 50km ha come durata massima 8 ore di percorrenza. L’ultramaratona delle 100 miglia di Berlino (160,9 km.) è uno dei percorsi più impegnativi e suggestivi d’Europa. La gara, infatti, si ripropone di ripercorrere tutto il tragitto del muro che divideva la Germania sovietica da quella occidentale, caduto nel 1989 dopo il disgregamento dell’URSS. Nel corso della maratona, l’atleta, infatti, ripercorrerà tutti i punti d’interesse storico che hanno segnato la storia della Germania ovest e dell’ormai defunta DDR (Repubblica Democratica Tedesca), all’interno e all’esterno della Capitale. La maratona si svolgerà sabato 12 e domenica 13 agosto 2017. L’ultima maratona, quella del fiordo danese è un’ultramaratona di 100km immersa nella natura, tra suggestioni e bellezze del Mare del Nord.