Saldate crediti settore edile vantati dalle ditte, è la richiesta di Micaela Fanelli, capogruppo del PD, al Governo della Regione Molise
Saldate crediti settore edile vantati dalle ditte, è la richiesta del capogruppo del PD, Micaela Fanelli, al Governo della Regione Molise, a cui chiede, inoltre, di agire non solo sul piano nazionale, ma anche su quello locale. “Per l’edilizia siamo molto preoccupati – afferma la Fanelli- e sosteniamo il grido di allarme di imprese e lavoratori. Occorre sbloccare gli investimenti a livello statale e semplificare le procedure (LEGGI TUTTI SUI FONDI STRAORDINARI). È una buona misura quella del 110% prevista dal “decreto rilancio” e, se ci fossero le disponibilità, sarebbe utile estenderla anche alle seconde case. Ma intanto occorre fare molto di più anche qui in Molise, dove è urgente sostenere il comparto edile, già in crisi profonda prima dell’emergenza Covid e che ora, senza liquidità immediata, rischia di collassare e generare un disastro economico e sociale nell’intera regione”.
Saldate crediti settore edile, l’appello dell’Ance Acem Molise e dei sindacati
“Lo chiediamo, come Gruppo Consiliare del Partito Democratico, attraverso una specifica mozione presentata in Consiglio Regionale – ha continuato il capogruppo del PD – raccogliendo l’appello dell’ANCE ACEM Molise e dei sindacati di categoria e rilanciando l’allarme sullo stato dei conti delle ditte (e conseguentemente dei lavoratori e delle relative famiglie) escluse da interventi specifici del Piano di Azioni integrato varato dalla Giunta regionale. Come? Innanzitutto saldando nel più breve tempo possibile i crediti e gli stati di avanzamento che vantano le aziende nei confronti di Regione e Comuni. E poi accelerando ogni finanziamento e ogni procedura per gli interventi cantierabili”.
Nuove possibilità per la Regione Molise con il Decreto rilancio
Per il Gruppo del Partito Democratico, inoltre, con il Decreto rilancio si aprono nuove possibilità per la Regione. “Abbiamo chiesto al Presidente Toma di verificare la possibilità di un anticipo di liquidità da Cassa Depositi e Prestiti, per immettere risorse finanziarie immediate nel sistema, utili prioritariamente a pagare celermente i fornitori e le ditte. Un altro suggerimento offerto dalla nostra mozione – ha aggiunto il Consigliere Fanelli – è quello di stanziare risorse congrue dal bilancio regionale o da fondi addizionali per il pagamento dei SAL agli Enti locali e di lavorare sulla previsione di una misura di anticipo di liquidità da poter restituire in periodi medio-lunghi e a tassi molto vantaggiosi”.
Capogruppo Pd: continuiamo a sollecitare il Presidente Toma
“Infine – ha concluso il Capogruppo Pd – continuiamo a sollecitare il Presidente Toma affinché attivi forme di concertazione con le rappresentanze del settore, utili a raccogliere suggerimenti e proposte. Come sempre, l’intento del Gruppo Consiliare del Pd è quello di indicare al Governo regionale strade percorribili per sostenere il nostro tessuto produttivo, perché il Molise non può permettersi indecisioni e ritardi nel tamponare le criticità, ma soprattutto nel costruire un nuovo modello di sviluppo più equo e sostenibile, sul quale costruire il nostro futuro economico e sociale. Dunque, aiutiamo subito il settore edile (SENZA DIMENTICARE IL SETTORE TURISTICO E LA BALNEAZIONE) e garantiamo reddito e tranquillità a migliaia di molisani e alle loro famiglie”. (MA C’E’ CHI DICE CHE IL VIRUS NON ESISTE PIU’)
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