Sabina Iadarola laurea Medicina e Chirurgia all’Unimol con una ricerca sperimentale altamente innovativa, seguita all’ospedale Santobono-Pausilipon di Napoli. La tesi sull’impianto cocleare eseguito con l’ausilio di un robot sarà pubblicata. La dottoressa è stata la più giovane iscritta all’Ordine dei Giornalisti. Al Parlamento aveva tenuto una relazione sulla Chimica delle Emozioni.
Sabina Iadarola laurea Medicina con una tesi sperimentale che sarà discussa martedì 25 marzo 2025 nell’Aula Magna dell’Università del Molise in via Cesare Gazzani – Campobasso, con il prof. Attilio Varricchio.
Sabina Iadarola laurea Medicina, una delle giornaliste più giovani d’Italia
Giornalista tra le più giovani d’Italia iscritta all’Ordine, per il lavoro conclusivo del proprio percorso di studi, Sabina Iadarola ha seguito con il dr. Alfonso Maria Varricchio una innovativa ricerca sperimentale all’ospedale Santobono-Pausilipon di Napoli, Centro di Riferimento per gli impianti cocleari in età pediatrica, dal titolo “La Chirurgia robotica nell’impianto cocleare“. Una tesi che sarà pubblicata, proprio per il carattere fortemente innovativo dello studio, condotto sui piccoli pazienti con ipoacusia, del nosocomio partenopeo, alcuni dei quali, grazie all’intervento, hanno udito per la prima volta la voce della mamma.
Intervento alla Camera dei Deputati
Sabina non è nuova ai primati. Nel 2016 aveva tenuto una relazione al Parlamento Italiano sulla Chimica delle Emozioni incantando il pubblico numeroso che affollava lo splendido salone Aldo Moro, ex Sala Gialla, Camera dei Deputati di piazza Montecitorio a ROMA con un intervento innestato nel parterre di alto livello, costituito da personaggi della cultura, della politica, dello spettacolo, dell’arte, del giornalismo, delle istituzioni e dell’associazionismo, dell’università, della ricerca, tra i quali il già ministro dell’Istruzione, il Sottosegretario alla Giustizia; il Presidente EURISPES, ecc…
Maturità classica, vicedirettore del quotidiano internazionale Un Mondo d’Italiani, Sabina ha fondato una associazione di cui è attualmente presidente, Ippocrates, che riunisce medici e operatori sanitari offrendo servizi gratuiti volti alla prevenzione e alla tutela della salute.
La passione per il giornalismo
“Diventerò un bravo medico? Non lo so. – il commento di Sabina Iadarola – Certo è che ce la metterò tutta per adempiere a quello che è un servizio, anche perché sono volitiva, abituata a fare sacrifici, pronta a portare sempre, fino in fondo, gli impegni assunti. Dedico questo mio traguardo a mio padre Nunzio, recentemente venuto a mancare. E sarò sempre e comunque una giornalista, perché l’arte della scrittura l’ho respirata fin dalla culla!“.
Partenza per gli USA dopo la discussione
Figlia della giornalista Mina Cappussi, (suo nonno Antonio viene ricordato per il coraggio con cui ha rivendicato i propri diritti), subito dopo la discussione della tesi della laurea magistrale a ciclo unico, Sabina partirà per gli Stati Uniti, destinataria di un International Exchange Program (I.E.P.), grazie a Filitalia International, organismo internazionale fondato dal dr. prof. Pasquale Nestico (cardiologo di fama), e a Robert Facchina, munifico benefattore che da anni finanzi i progetti di valorizzazione dei giovani.
Il Programma dell’I.E.P. prevede uno stage presso la prestigiosa Temple University e un’esperienza preziosa, in veste di medico, presso la Clinica Cardiologica di Philadelphia del prof. Pasquale Nestico.
Gli auguri della redazione UMDI
In qualità di giornalista, di sicuro non farà mancare un resoconto del viaggio-studio in America. A lei sono arrivati gli auguri e i complimenti del presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Molise, prof. Vincenzo Cimmino e a lei vanno gli auguri della Redazione!
Componenti della Commissione
La Commissione della seduta di laurea è composta da: Prof. Giovanni Villone (Presidente) Prof.ssa Antonella Angiolillo, Prof. Antonio Auricchio, Prof. Maurizio Brigante, Prof. Roberto Cameriere, Prof. Germano Guerra (Direttore del Dipartimento), Prof.ssa Klara Komici, Prof. Pasquale Mone, Prof. Cataldo Patruno, Prof. Attilio Varricchio, Dott.ssa Paola Di Rocco.
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