Reportage Russia Donbass 4 nella scuola ipertecnologica “Nevskaya”, costata 4 milioni di rubli, 8mila mq su un’area di pertinenza, con gli impianti sportivi, di 42mila mq. In esclusiva il viaggio nelle aule, l’intervista alla preside della scuola, Viktoria Bondareva. 45 classi da 25 allievi ciascuna studiano inglese, francese e cinese.
Reportage Russia Donbass 4 Da Donetsk a Mariupol, città sul mar d’Azov in frenetica ricostruzione dalla rovina dei durissimi scontri armati russo- ucraini.
Reportage Russia Donbass 4: il nuovo quartiere del distretto Nevsky
22 settembre 2023 – Prosegue il “racconto” nei territori di guerra con la 4^ puntata del nostro reportage in esclusiva UMDI. I miei colleghi (fixer ed un altro italiano ed un turco) ed io, ci siamo soffermati dapprima nel nuovo quartiere del distretto “Nevsky“, costruito ex novo dai russi secondo standard moderni. Vi hanno già preso possesso e residenza molti abitanti di Mariupol, che avevano perso le loro case, distrutte o rese inagibili durante i combattimenti.
Bonus 110%?
Le varie attrezzature per l’esercizio fisico all’aperto, disponibili per ragazzi ed adulti, testimoniano una linea qualitativa a cui l’Italia, persa nelle sue diatribe per il bonus 110%, potrebbe attingere.
L’insolito “monumento” a chi ha ricostruito
A lato dell’ingresso stradale a Mariupol, ufficializzato dall’usuale denominazione a caratteri cirillici cubitali, è stato posto un ‘monumento” (in pratica un escavatore su un massiccio basamento con dedica) dedicato a quanti hanno alacremente lavorato per realizzare in pochi mesi il vasto agglomerato edilizio. Complesso che, nel marzo scorso, ha ricevuto la visita da parte del presidente russo Vladimir Putin in missione “a sorpresa” a Mariupol.
Reportage Russia Donbass 4 nella scuola Nevskaya
Il fiore all’occhiello del quartiere è la scuola ipertecnologica “Nevskaya“, sorta tra il 10 dicembre 2022 ed il 12 giugno 2023 e costata 4 milioni di rubli, dotazioni comprese. In soli sei mesi, cioè, d’intensa fatica di imprese facenti capo al Ministero della Difesa di Mosca.
Una preside entusiasta
La preside della scuola, Viktoria Bondareva, ci ha accolto con affabilità facendoci poi da Cicerone negli interni (che occupano 8mila mq, mentre l’intera area di pertinenza, con gli impianti sportivi, copre 42mila mq).
Gli studenti delle classi elementari e medie (secondo l’ordinamento scolastico russi) formeranno 45 classi da 25 allievi ciascuna. Per il momento i frequentanti sono 550 che, con i corsi aggiuntivi, arrivano a 3mila. Gli insegnanti al momento sono 35, 5 dei quali alla loro prima esperienza
Le lingue straniere studiate sono inglese, francese e (prossimamente) cinese
Modellismo, gaming, robotica, fisica interattiva
Abbiamo visionato i tanti contenitori d’attività scolastico-formativa a tutto tondo: scuola guida (con simulatori), palestra per il periodo invernale (calcetto, volley, basket, tennis), ginnastica per disabili, cucina e preparazione ad hoc della tavola, modellismo, laboratorio biologico (teoria e pratica), primo soccorso e medicina pratica (uso del defibrillatore ed altro), gabinetto di fisica interattiva, robotica, gaming, biblioteca.
La preside Viktoria Bondareva ha assicurato che le prossime scuole edificate dai russi a Mariupol saranno tutte così, all’avanguardia. Personalmente, avendo visto con i miei occhi tanto bendidio strutturale-didattico, non mi sento di dubitarne.
Claudio Beccalossi backstage
[05:25, 25/9/2023] Claudio Beccalossi: L’area abitativa costruita dai russi ex novo a tempo di record nel distretto Nevskij di Mariupol.
[06:37, 25/9/2023] Claudio Beccalossi: Mariupol. La scuola ipertecnologica “Nevskaya” edificata dai russi nel distretto Nevskji in soli sei mesi. E la preside Viktoria Bondareva. Seguirà relativo pezzo stasera.
[06:27, 24/9/2023] Claudio Beccalossi: Distretto Kuibtshevskis (Donetsk). Nelle prime ore del 24 settembre, attorno all’una, proiettili d’artiglieria sono caduti su povere case dove vivono soprattutto anziani, donne, bambini. Nessun obiettivo strategico-militare. Tre feriti, tra cui un giovane del 2002 gravemente politraumatizzato.
[06:24, 24/9/2023] Claudio Beccalossi: Dove hanno bombardato stanotte. Tra civili, nessun obiettivo militare.
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Nota del Direttore
Seguiamo con trepidazione e interesse i reportage in esclusiva UMDI di Claudio Beccalossi che, dalle zone di guerra, tra i combattimenti, riferisce ciò che la maggior parte dei media non riporta, “fotografando” la situazione “sul campo”. Un racconto che è un vero e proprio diario di guerra, fatto da un testimone oculare di quella che è la situazione della guerra Russia Ucraina. Una visione “diversa” da quella che ci propongono i media ufficiali, vista con gli occhi di chi si trova sul territorio e riferisce ciò che vede, con tanto di materiale fotografico e video. Abbiamo assistito, durante la cosiddetta pandemia, alla uniformizzazione della informazione che, di fatto, è divenuta strumento in mano al potere che ha messo a punto una strategia di controllo che oggi sta venendo fuori, poco a poco, grazie al quotidiano La Verità diretto da Maurizio Belpietro e alle battaglie composte e rilassanti di Francesco Borgonovo, alle inchieste e le interviste di Fabio Duranti su Radio Radio, a Diego Fusaro, BioBlu a pochi altri media non allineati insieme a filosofi senza paraocchi come Giorgio Agamben e Massimo Cacciari. Giusto dubitare, dunque, su quello che ci arriva su giornali e Tv come verità sacrosanta. E’ una versione. Ai nostri lettori piace fornire più versioni, più punti di vista, letture e interpretazioni divergenti e diversificate affinché possano farsi un’idea propria e personale dei fatti. E’ questo il ruolo dell’Informazione. UMDI Un Mondo d’Italiani lo sa. Grazie, Claudio Beccalossi, per il servigio che rendi alla Verità!
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