Rapina a Vasto arrestata donna slovacca a Montenero di Bisaccia. Estorsione nei confronti di un medico

Rapina a Vasto arrestata donna slovacca a Montenero di Bisaccia. Estorsione nei confronti di un medico

Notizie/Cronaca

Rapina a Vasto arrestata donna a Montenero di Bisaccia (CB). L’Arma locale ha tratto in arresto una 37enne per gravi reati perpetrati in danno di un libero professionista

Rapina a Vasto arrestata, i Carabinieri della Compagnia di Termoli eseguono un ordine di carcerazione a carico di una donna, per concorso in rapina ed estorsione.

Rapina a Vasto arrestata 37enne

I Carabinieri della Stazione di Montenero di Bisaccia (CB) hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni della Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Vasto (CH) a carico di una 37enne censurata di origine slovacca, poiché responsabile dei reati di concorso in rapina ed estorsione, commessi in Vasto (CH) il 5 agosto 2014.

Complici con gravi reati

All’epoca dei fatti le indagini, svolte dai Carabinieri del N.A.S. di Pescara coadiuvati da personale delle Compagnie di Termoli (CB) e Vasto (CH), avevano permesso di individuare la donna quale autrice, unitamente ad altri 3 complici, dei gravi reati a lei ascritti e commessi a Vasto (CH) in danno di un medico di quel centro.

Arrestati i 4 indagati

Tale attività aveva poi consentito alla Polizia Giudiziaria procedente di arrestare, il 7 novembre 2015 i 4 correi proprio per i fatti per cui si procede, in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse all’epoca dall’Autorità Giudiziaria, ravvisandosi i reati di concorso in rapina ed estorsione previsti e puniti dagli articoli 110, 628 e 629 del Codice Penale. Il provvedimento in esecuzione scaturisce da una sentenza di condanna definitiva della 37enne ad anni 3 e mesi 4 di reclusione, emessa dal Tribunale di Vasto (CH) per le citate fattispecie di reato.

Pena residua pari a 2 anni e 10 mesi di reclusione

La donna pertanto, previa notifica ed esecuzione del provvedimento, è stata tradotta presso la casa circondariale di Teramo per ivi espiare, in regime detentivo carcerario, una pena residua pari ad anni 2, mesi 10 e giorni 10 di reclusione.

Leggi altro