Privacy e Intelligenza Artificiale, diritti, doveri, violazioni e conseguenze penali. La Privacy è un diritto fondamentale dell’essere umano, garantito dalla legge, di fondamentale importanza in ambito sanitario. La violazione della privacy, al di là degli aspetti etici che ciò comporta, può anche significare per gli operatori sanitari sanzioni legali. “La Privacy nell’era dell’Intelligenza Artificiale e della Telemedicina” è il titolo del convegno organizzato dall’AIDM (Associazione Italiana Donne Medico), con l’Accademia di Medicina di Torino. Un evento formativo per medici e infermieri che vedrà l’intervento di Luigi Carrozzi; Paolo Vineis; Gabriella Tanturri; Paolo Giustetto, Giancarlo Isaia.
Privacy e Intelligenza Artificiale, un argomento quanto mai attuale, che riguarda tutti i settori, con particolare attenzione nel settore sanitario, dove i dati personali diventano situazioni di criticità e di rischio enorme. L’argomento sarà al centro di un evento che si terrà, dal titolo “La Privacy nell’era dell’Intelligenza Artificiale e della Telemedicina: un approccio multidisciplinare e di genere”. sabato 14 settembre, presso il Salone Valrosetta in piazza Padre Pio a Cortiglione (AT).
Organizzato dall’AIDM (Associazione Italiana Donne Medico) l’evento è anche formativo per medici e infermieri (8 crediti ECM) e si snoderà per l’intera giornata, dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
Privacy e Intelligenza Artificiale: protezione essenziale dei dati sensibili
La Privacy è un diritto fondamentale dell’essere umano, garantito dalla legge, di fondamentale importanza in ambito sanitario. Ogni giorno medici, infermieri ed altri operatori sanitari vengono a conoscenza e trattano un elevato volume di informazioni personali e di dati sensibili per i quali è necessario un elevato livello di protezione in modo da prevenire violazioni che potrebbero avere gravi conseguenze per i pazienti ma anche per gli stessi operatori.
Conseguenze penali per la violazione della privacy
Una violazione della privacy, al di là degli aspetti etici che ciò comporta, può anche significare per gli operatori sanitari sanzioni legali, sia individuali che per le strutture in cui operano. Con l’introduzione di nuove tecnologie digitali, Intelligenza Artificiale e Telemedicina, la gestione dei dati sensibili e della Privacy si confronta con nuove problematiche.
Interventi di esperti di rilievo nel campo della privacy e della medicina
Tra i relatori, interverranno Luigi Carrozzi, Funzionario Direttivo Garante per la protezione dei dati personali; Paolo Vineis, Professore Ordinario di Epidemiologia Ambientale, presso Imperial College di Londra; Gabriella Tanturri, Consigliera nazionale AIDM, Master II° livello Medicina di Genere; Paolo Giustetto, Presidente OMCeO Torino e Giancarlo Isaia, Presidente Accademia di Medicina di Torino.
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