Premio Poesia senza Tempo nel nostro Tempo, 3° posto assoluto a Mina Cappussi per un nuovo filone poetico che “fotografa” la realtà, “scrivendo” immagini e frammentando visuali. E’ la “Fotopoesia”, il canto dell’anima nella società dell’immagine. “Immagini-Emozioni” premiata dai lettori con oltre mille letture
Premio Poesia senza tempo alla fotopoesia
Premio Poesia senza Tempo nel nostro Tempo, 3° posto a Mina Cappussi per la poesia più letta, premiata da oltre mille lettori, che hanno mostrato di apprezzare la lirica, ma soprattutto il genere. Immagini-Emozioni, la poesia che si è accaparrata il podio rientra in un filone poetico sperimentale, che “fotografa” la realtà, “scrivendo” immagini e frammentando visuali. E’ la “Fotopoesia”, il canto dell’anima nella società dell’immagine, come la definisce la stessa Cappussi. La giornalista-artista, direttore del quotidiano internazionale Un Mondo d’Italiani, vincitrice del Premio Paci e del Premio Lucio Pudente alla Cultura, nonchè Ambasciatrice degli italiani nel Mondo, è appassionata di fotografia.
Mina Cappussi fotografa scrivendo?
“L’obiettivo fotografico è un medium – spiega la giornalista-artista – che ti consente di fissare lo sguardo, isolare il contesto, focalizzare l’attenzione sul particolare. Una sorta di tele-microscopio nel mondo di Alice, in grado di individuare dettagli, ricorrenze e unicità che sfuggono all’osservatore distratto. Sono continuamente attratta da tutto ciò che passa per il canale visivo e mi diverto a spostare ripetutamente, ossessivamente, il punto di osservazione per scoprire intrecci e letture ogni volta diverse. Ma ci tengo a precisare che non sono una fotografa, non ho basi tecniche, solo una curiosità infinita e l’ossessione di fissare la visione per poterla osservare ancora, in una sorta di reiterato studio emozionale. Sono attratta dalle piccole cose, dai particolari inediti. E dal volto umano”
E tutto questo che c’entra con la poesia?
“Ecco, nasce proprio da questa mia ossessione di fissare lo sguardo, il movimento poetico definito “Fotopoesia”, una vera e propria “fotografia” della realtà in cui le immagini si “scrivono”, vengono frammentate per renderle accessibili, per raccontarle anche a chi fosse incapace di vedere.
E il cerchio si chiude con la pittura?
“Il cerchio non si chiude con la pittura. La pittura – risponde Mina Cappussi – è un altro medium, inserita nell’e-MOVO Mirr Or Art, arte emozionale, Movimento artistico che fissa l’obiettivo della percezione su sogni e visioni che balzano alla coscienza così che lo spettatore si riconosce nel quadro. Quadri specchio nei quali ognuno “vede” il proprio riflesso, in cui gli osservatori divengono “fruitori specchianti” pronti ad un consulto. E’ lo specchio di Alice che si nasconde dietro ogni quadro, il varco nel mondo “altro” che capovolge la visuale, la deforma, ribalta, muta e mette sottosopra ciò che si è minuziosamente costruito”. Quadri, dunque, come veri e propri strumenti di indagine, per guardarsi dentro e riconoscersi, per vedere quelle paure e quelle parti di noi che non vogliamo o non possiamo accettare. Ecco, è ancora una volta questo il collegamento con la fotografia”
Il Manifesto dell’e-MOVO PROJECT MIRR OR ART
“Noi chiamiamo a testimoni i Custodi del Tempo per cantare la Bellezza Infinita, dagli abissi del Sé all’immensità dell’Universo, nelle sconfinate sfaccettature del Sentire”.
“We call as witness the Keepers of Time to sing the Infinite Beauty, from the depths of HimSelf to the immensity of the Universe, in the boundless Feel facets”.
Premio Poesia senza Tempo nel nostro Tempo, 3 posto assoluto a Mina Cappussi Mina Cappussi con una poesia che ha fermato il tempo, proiettandone un fotogramma reiterato, lento, quasi alla moviola:
“E’ un cielo che grava
stamane a Bojano
rimbalza mezzelune di luce
sbuca dal palazzo di città”.
E’ da poco l’alba del 3 settembre 2013 e la visione della luce che rischiara il mattino diventa visione poetica in “Immagini-Emozioni”. Se continuiamo a leggere, dopo l’incipit di attesa, la “fotografia” scritta comincia a prendere forma:
E’ un cielo che sovrasta
nubi che sembrano cavalieri,
lance protese
a strappare l’eternità.
Un cane irrompe di nero,
giallo lo scuolabus
smorza visione di luce,
tricolore-mesto
attende folata di vita.
Non sveliamo “il finale”
Non andiamo oltre, come si dice, non sveliamo il finale. La poesia sarà letta e premiata sabato 11 luglio a Guardialfiera, nel corso dell’evento “Poesia senza tempo nel nostro tempo”, dopo la messa in ricordo di Domenico Simi De Burgis, ideatore della Giornata Mondiale della Poesia Unesco ben 32 anni fa, officiata alle 18.00 da S.E. Mons. Angelo SPINA. 15 i poeti premiati, su 125 poesie scelte tra oltre 600 partecipanti, quattro sezioni, oltre a quella principale, che ha premiato i versi più letti in assoluto, di Rosalia RUGGIERO “Come Meteora“, di Virginia MACCHIAROLI MUCCIACCIO “Il Pensiero“, di Mina CAPPUSSI “ Immagini – Emozioni“
«Il colore incalza al mattino – il commento di Mina Cappussi alla sua poesia – illuminando spicchi di luce vibrante. E’ un rincorrere l’oro che inonda lo sguardo ebbro di tanta meraviglia.»
Scommessa vinta
“L’idea iniziale – spiega Maurizio Varriano, coordinatore nazionale di Borghi d’Eccellenza e ideatore del concorso, con Vincenzo Di Sabato e l’attivo Centro Studi 2000 “N. Perazzelli” di Guardialfiera – era quella di una presentazione del libro di poesie illustrato da Antonietta Aida Caruso. Il Covid ha scombussolato i nostri piani, ma non ci ha fermato. Abbiamo lanciato una scommessa e si è rivelata vincente, con un concorso poetico che ha ottenuto oltre 60mila visualizzazioni, pubblicato tra l’altro sulla rivista Il Saggio. Abbiamo ricevuto oltre 600 poesie, di queste ne sono state selezionate 125 per la partecipazione al concorso che ha premiato 15 poeti nelle quattro sezioni, oltre alla sezione principale, quella delle poesie in assoluto più lette”.
Il vescovo poeta
Sarà un vescovo poeta a celebrare la messa in ricordo di De Burgis, S.E. Mons. Angelo SPINA, il quale ha partecipato a diverse edizioni della Giornata Mondiale della Poesia, a Guardialfiera, regalando ogni volta emozioni forti, che testimoniano un animo votato al bello, nella feconda ispirazione della Fede.
Premio Poesia senza Tempo, i poeti vincitori:
-
Poesie più lette in assoluto:
1^ classificata – di Rosalia RUGGIERO “Come Meteora“
2^ classificata – di Virginia MACCHIAROLI MUCCIACCIO “Il Pensiero“
3^ classificata – di Mina CAPPUSSI “Immagini – Emozioni“
-
Poesia più commentata
1^ classificata – di Enzo BACCA “Questa Pietà“
2^ classificata – di Filomena DOMINI “Lo sguardo del tempo“
3^ classificata – di Teresa FABIANO Il tempo che scorre“
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Poesia dialettale
1^ classificata – di Pasquale DI LENA “L’Accue“
2^ classificata – di Pina DI NARDO “Na Mamma Muderna“
3^ classificata – di Rosanna PALAZZO “U’ Ua’ Jastron“
-
Poesie visive
1^ classificata – di Marilena FERRANTE “Donna Violata“
2^ classificata – di Mario ANTENUCCI “Perché mio Dio“
3^ classificata – di Iliana ONESTI “Misericordioso Amor“.
Menzione speciale a premi:
1^ classificata – di Lorenzo LOMMANO “Labbra“
2^ classificata – di Carlo BOSNA “Vento Freddo“
3^ classificata – di Giovanni MUCCIO “Il tempo“.
Premio Poesia senza Tempo, il Programma:
11 luglio 2020 ore 17,30/ 17,45 Adunanza poeti;
ore 18,00 Messa di commiato in onore del fautore della Giornata Mondiale della Poesia
Domenico Simi De Burgis – Cattedrale di Guardialfiera;
ore 19,00 Premiazione Poeti
Presenti alla cerimonia:
S.E. Mons. Angelo SPINA arcivescovo diocesi Ancona
Costanzo CASCAVILLA
Lino RUFO
Amministratori Locali e Regionali
La cerimonia si terrà nel pieno rispetto delle norme Anti Covid.
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