Premio John Fante annuncerà a Torricella Peligna l’opera vincitrice nel corso della XIX Edizione del Festival che ha per sottotitolo “il dio di mio padre”, dal 22 al 25 agosto 2024. La Giuria tecnica e la Giuria popolare eleggeranno il libro vincitore
Premio John Fante e i 3 libri che si sfideranno al festival “il dio di mio padre”, attesa per i quattro giorni di agosto. Il Premio John Fante Opera Prima è un concorso di narrativa riservato agli scrittori e alle scrittrici esordienti di narrativa che si svolge nell’ambito del John Fante Festival “Il dio di mio padre” dedicato allo scrittore americano originario di Torricella Peligna. Il Premio vuole sostenere e valorizzare le opere degli scrittori esordienti italiani prendendo spunto dalle vicende di Arturo Bandini, il giovane protagonista dei romanzi di John Fante che sogna di diventare uno scrittore.
Premio John Fante, nomi e curiosità sui finalisti
Annunciate le opere finaliste del Premio John Fante Opera Prima 2024 che sono in ordine alfabetico di autore:
Monica Acito, Uvaspina (Bompiani)
Emanuela Anechoum, Tangerinn (Edizioni e/o)
Aurora Tamigio, Il cognome delle donne (Feltrinelli)
Le tre opere finaliste sono state selezionate dalla Giuria dei letterati del Premio, composta dalla Presidente Maria Ida Gaeta e dai giurati: Mario Cimini, Masolino D’Amico, Claudia Durastanti, Maria Rosaria La Morgia e Nadia Terranova.
“Il premio celebra la nascita di tre giovani scrittrici…”
“La giuria dei letterati del Premio John Fante Opera Prima – dichiara Maria Ida Gaeta – Presidente della Giuria dei letterati – ha apprezzato tutti i libri semifinalisti della edizione 2024. Sono esordi interessanti, meritevoli tutti di essere segnalati e letti. La scelta delle tre finaliste premia la capacità di Emanuela Anechoum autrice di Tangerinn, edizioni e/o, di raccontare con profondità e poeticità storie e vissuti interiori molto attuali; la sorprendente forza e perizia linguistica, in perfetto equilibrio tra italiano e dialetto, di Monica Acito autrice di Uvaspina, edizioni Bompiani; l’abilità con cui Aurora Tamigio autrice de Il cognome delle donne, edizioni Feltrinelli, costruisce un romanzo storico e genealogico tutto al femminile. Il premio quindi celebra quest’anno la nascita di tre giovani scrittrici che, nel parere della giuria, proseguiranno nel loro percorso di scrittura, con il coraggio, la determinazione e la serietà già manifestati in questi loro libri d’esordio”
I criteri di selezione dei finalisti tra vari gruppi di lettura
Le tre opere finaliste sono state scelte tra le nove opere semifinaliste selezionate dalla Giuria di preselezione del Premio, che ha la curatela della prima delle tre fasi selettive ed è composta da quattro gruppi di lettura di ambito universitario (il gruppo di lettura del Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” Chieti/Pescara, il gruppo di lettura dell’Università degli Studi di Teramo, il gruppo di lettura della Biblioteca Vilfredo Pareto della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, il gruppo di lettura della Biblioteca dell’area di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”) dopo essere state sottoposte al giudizio della direttrice del John Fante Festival “Il dio di mio padre” Giovanna Di Lello.
Il gran finale a Torricella Peligna
La terna di nomi sarà al vaglio della Giuria popolare, cinquanta lettori del territorio abruzzese della zona del Sangro Aventino. La Giuria tecnica e la Giuria Popolare eleggeranno il libro vincitore. La cerimonia di premiazione dei finalisti e del vincitore si svolgerà nell’ambito della XIX edizione del John Fante Festival “Il dio di mio padre” che si terrà dal 22 al 25 agosto 2024 a Torricella Peligna.
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