Premio Australian Bravery Decorations concesso dal governatore generale, David Hurley. Tra le nomination appena rese pubbliche quella di un molisano, per il suo gesto eroico che gli era costato una coltellata. ‘Lo farei di nuovo. Se vedi un uomo che prende a pugni una donna, devi fare qualcosa. Altrimenti anche tu sei colpevole’
Premio Australian Bravery Decorations, una delle più alte onorificenze del governo australiano ad un giovane italiano, proveniente dal centro sud dello stivale. Luigi Spina, 28enne molisano, è uno dei 111 destinatari del premio al coraggio che sarà consegnato dal governatore generale David Hurley. Australian Bravery Awards riconosce e celebra gli australiani che, dinanzi a una situazione pericolosa, non pensano a se stessi, ma al benessere del prossimo. Si tratta di atti di coraggio in cui le persone si mettono in pericolo per proteggere la vita degli altri. Coloro che, di fronte a situazioni pericolose, svolgono atti eroici meritano l’ammirazione da parte del mondo intero, sono esempi a cui tutti dovremmo aspirare.
Premio Australian Bravery Decorations dopo una coltellata in petto
Luigi Spina, giovane ragazzo 28enne, ricorda nitidamente ciò che accadde 4 anni fa, la notte del 24 febbraio 2017. Nativo di Bojano, antica capitale dei Sanniti, racconta con forte emozione cosa accadde quella sera. Lavorava come chef al ristorante “400 Gradi Crown”, e dopo aver terminato il suo turno, da lontano nota un ragazzo enorme che litiga con tutti quelli che attraversano la sua strada.
Cambia la scena
Ad un certo punto l’omaccione comincia a prendere a pugni una donna in testa e l’afferra per il collo così violentemente da sollevarla da terra. Luigi Spina, un kickboxer allenato, con grande coraggio affronta l’uomo, finché questi lascia andare la presa sulla donna. Il bersaglio della furia scatenata diventa proprio Luigi: l’uomo lo pugnala prima di fuggire. A stargli vicino, durante la convalescenza, la madre Angela D’Aversa, giunta immediatamente dall’Italia, e l’amico Christian Albanese, insieme alla comunità italiana, molisana e bojanese di Melbourne e dell’Australia, e migliaia di messaggi sui social media da tutte le nazioni del mondo, anche dalla regioni più remote. Il suo gesto porta speranza tra le persone e viene ripreso dai media internazionali.
Lo rifarei
Luigi Spina, ha una grossa cicatrice sull’addome a quattro anni dall’accaduto. Il giovane racconta che ha ancora incubi per ciò che gli è successo ha in mente lo shock del coltello che gli è entrato nel torace, perforandogli il rene. “Ero sicuro che sarei morto – ricorda – spero che nessuno debba mai trovarsi in una situazione simile a quella che ho sperimentato quel giorno.” Continua dicendo che se accadesse di nuovo, non si tirerebbe indietro.
Commendation for Brave Conduct
“Ho fatto quello che tutti dovrebbero fare – aggiunge Luigi – se vedi un uomo che prende a pugni una donna, devi fare qualcosa. Altrimenti anche tu sei colpevole. Devi aiutare le persone”. Luigi è naturalmente molto orgoglioso di aver ricevuto una onorificenza tanto prestigiosa (Commendation for Brave Conduct).
Australia: il miglio posto al mondo
Il giovane molisano ha viaggiato per l’Australia prima della scadenza del visto alla fine del 2019 e ora lavora nel settore edile in Italia, ma tornerebbe nella magnifica Australia immediatamente. ‘’ E’ il miglior posto nel mondo‘’ sospira. Anche se spesso nei suoi sogni tornano quelle immagini spaventose , cerca di rimanere positivo. “Dio è stato dalla mia parte, quindi sono felice di essere ancora vivo e di poter parlare di quello che è successo” conclude l’eroe molisano. Il governatore generale, Hurley afferma che i destinatari degli Australian Bravery Decorations “hanno messo a rischio il proprio benessere per aiutare gli altri. Non erano solo coraggiosi, erano altruisti. Le storie delle loro azioni sono straordinarie e dovrebbero ispirare tutti noi”.
Bojano orgogliosa
La notizia di cronaca del 2017 aveva fatto il giro del mondo. E a Bojano, ovviamente, c’è stata grande vicinanza alla famiglia Spina e D’Aversa. Anche il Molise Club Melbourne di bojanesi in Australia, con a capo Tony Perfetto, si era mobilitato per Luigi. Oggi, la notizia dell’alta onorificenza concessa a Luigi è motivo di orgoglio per la cittadinanza intera e per l’amministrazione comunale, guidata da Carmine Ruscetta. A Bojano Luigi ha tantissimi amici, che tifano tutti per lui. Il giovane ha mantenuto una grande umiltà: lavora e si interfaccia con tutti, sia pure con le restrizioni della pandemia!
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