Operazione antidroga Termoli: i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri hanno arrestato, in flagranza di reato, un 31enne del luogo. L’annoso problema dello spaccio e dell’uso di droghe anche fra i giovanissimi
Operazione antidroga Termoli: continua l’incessante attività di contrasto alle violazioni in materia di sostanze stupefacenti e psicotrope posta in essere dai Carabinieri. Arrestato un 31enne per detenzione ai fini di spaccio.
Operazione antidroga Termoli: arresto in flagranza di reato
A Termoli (CB), nell’ambito di un mirato servizio finalizzato a prevenire e reprimere le violazioni in materia di sostanze stupefacenti, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Termoli (CB) hanno arrestato, in flagranza di reato, un 31enne del luogo già titolare di precedenti di polizia.
17 pietre di eroina, 6 flaconi di metadone, 5.115 euro in banconote di vari tagli
Nella circostanza gli operanti procedevano ad effettuare una perquisizione domiciliare d’iniziativa presso l’abitazione dello stesso, nel corso della quale rinvenivano nella sua camera da letto un borsello contenente 17 pietre di “Eroina” del peso complessivo di 186 grammi circa, 6 flaconi contenenti complessivi 323 millilitri di “Metadone”, 2 bilancini elettronici di precisione perfettamente funzionanti, 5.155 euro in banconote di vari tagli verosimile provento di pregressa attività di spaccio e materiale vario per confezionamento di stupefacenti.
Sequestro penale e il regime di arresti domiciliari
Quanto rinvenuto nel corso della suddetta attività di polizia giudiziaria veniva quindi sottoposto a sequestro penale, in attesa delle necessarie analisi di laboratorio e del successivo deposito presso il competente Ufficio Corpi di Reato, mentre l’uomo – appurate le sue responsabilità in relazione al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, previsto e punito dall’art. 73 del D.P.R. 309/1990 – veniva tratto in arresto e tradotto presso la sua abitazione, per ivi permanere a diposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino (CB), in regime di arresti domiciliari.
La convalida del GIP
Nel corso della successiva udienza dinanzi al competente Giudice per le Indagini Preliminari, l’arresto veniva opportunamente convalidato poiché legittimamente effettuato dai militari ed a carico del 31enne veniva confermata la misura degli arresti domiciliari.
L’annoso problema dello spaccio e dell’uso di droghe fra i giovanissimi
Quanto accertato nella circostanza e complessivamente anche nel recente periodo dimostra, di fatto, quanto ancora attuale risulti l’annoso problema dello spaccio e dell’uso di droghe anche fra i giovanissimi e quanto lo stesso necessiti sempre di una costante attenzione finalizzata a svolgere un’efficace azione di prevenzione e repressione nello specifico ambito.
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