Mariacristina Spina candidata sindaco Bojano, la prima nella storia della città. L’ufficialità ratificata ieri sera con la discesa simbolica in piazza, sotto i platani, assieme al marito, Gianluca Cefaratti
Mariacristina Spina candidata sindaco Bojano, una svolta inaspettata negli equilibri fragili delle liste e delle candidature per il rinnovo del Consiglio Comunale nella capitale pentra. Nel pomeriggio ancora si dibatteva sulla carica da assegnare alternativamente ad Antonio Silvestri o, come ultima spiaggia, a Gaetano Policella, il quale si vuole dare l’opportunità di crescere ancora, per presentarsi in prima linea solo quando i pronostici saranno favorevoli. Silvestri aveva deciso di accettare solo se costretto, e la porta restava aperta per Roberto Napoletano, l’uomo nuovo, trasversale ai diversi schieramenti. Poi la decisione quasi definitiva, con la discesa in campo, ufficiale, di Gianluca Cefaratti, deciso a giocare la propria mossa sullo scacchiere politicamente super inflazionato di Bojano.
Mariacristina Spina candidata sindaco dei Conservatori
Il nome di Mariacristina Spina, già ventilato in un primissimo momento nei giochi elettorali e poi messo da parte per favorire altri personaggi, è tornato prepotentemente alla ribalta, ricevendo la benedizione dei sostenitori di Mangiafuoco. La scelta, all’interno della lista Policella-Silvestri, era tra Maria Cristina Spina (moglie di Gianluca Cefaratti) e l’ex sindaco Antonio Silvestri. Ha prevalso la candidatura femminile. E ieri sera Mariacristina, con il marito Cefaratti, era trionfante in piazza Roma a raccogliere i primi consensi, accolta da Silvio Perrella, Carmen Zuccarino, Roberta Scinocca,
La lista Conservative group vede capolista Lucio Bernardo (figlio di un ex amministratore) e poi Yari Di Biase (figlio di un altro ex amministratore), Attilio Viglianti, Carmen Zuccarino, Saverio Scinocca, Giuseppe Risi (che era rimasto fino all’ultimo in bilico), mentre sembrerebbe tornato nel limbo Salvatore Micone, la cui discesa in campo era stata ripresa con grande enfasi dalla stampa.
Carmine Ruscetta sindaco delle ex associazioni
E’ Carmine Ruscetta il candidato sindaco della ex lista delle associazioni. Mancano carisma e attributi, e nel caso dovrà imparare a dialogare con la gente. Per questo schieramento 16 associazioni di Bojano hanno espresso i loro candidati, previo benestare dei sostenitori Massimo Romano, Armandino D’Egidio, Angela Fusco, Marco Di Biase. Tra i candidati potrebbero esserci Gianni Marro, Raffaella Columbro, Remo Perrella o Massimo Campanella, Carmen Romano, Antonio Petrarca, Alessandro Mosca, Carmine Prioriello. Ad essi si aggiungono i due indicati da Armandino, il referente della borgata di Castellone (potrebbe essere Nicola Malatesta (ex amministratore), Giuseppe Nardella o Tonino Malatesta), un ipotetico commercialista, il candidato dei Cinque Stelle (potrebbe essere Giorgio Rico) e quello del Pd (forse Lucia Amatuzio, ex amministratore).
Due liste in campo e poca democrazia
Insomma, per le elezioni amministrative a Bojano saranno solo due le liste in campo per il rinnovo del Consiglio Comunale. Democrazia messa a dura prova se la scelta è sull’uno o l’altro schieramento, dopo che Area Matese si è tirata indietro, garantendo il proseguo dell’attività di verifica, di denunzia, di pungolo nei confronti dell’amministrazione che verrà.
Il burattinaio a Campobasso
E il burattinaio segue tutto con discrezione, da Campobasso. Sia per la lista dei “conservatori” coloro che fanno politica per mestiere, da anni sulla cresta dell’onda, sostenuta da Gianluca Cefaratti (Orgoglio Molise, vicepresidente del Consiglio Regionale del Molise) e Salvatore Muccilli, con al suo interno Gaetano Policella, il già sindaco Antonio Silvestri e Salvatore Micone (UDC, attuale presidente del Consiglio Regionale del Molise); sia per la lista della “società civile”, ex lista associazioni, sostenuta da Massimo Romano (Costruire Democrazia, ex consigliere regionale e candidato alla presidenza della Regione Molise), Armandino D’Egidio (Forza Italia, consigliere regionale del Molise), Angiolina Fusco Perrella (ex assessore regionale, ex presidente del Consiglio Regionale del Molise), Marco Di Biase (ex sindaco).
Napoletano, Ruscetta, Spina: tre nomi per un sindaco
Tanta l’attenzione, ancora, su Roberto Napoletano, il musicista vicepreside che piace un po’ a tutti e sul quale si era magnetizzata l’attenzione degli schieramenti in campo, come l’uomo nuovo in grado di prendere in mano le redini della città. Ma Napoletano ha fatto passo indietro e ieri sera ha ribadito il suo no. L’altro candidato sindaco è Carmine Ruscetta, ex amministratore e già dirigente scolastico. Gli si rimprovera di uscire poco tra la gente, una mancanza di empatia. Vive a Civita, (che è un luogo a se stante, evanescente come il Molise che non esiste) ma è determinato ad essere il sindaco di tutti. Mariacristina Spina è invece la prima candidata sindaco donna della storia di Bojano. Speriamo che dopo di lei saranno tante, almeno una ad ogni tornata elettorale, in maniera tale che donne e uomini possano votare una donna con gli attributi giusti per poter governare
I nomi che non troveremo
Fuori dai giochi, per virtù o per scelta: Silvio Perrella (ex amministratore che in effetti ha sempre dichiarato di essere fuori), Virgilio Spina (ex vicesindaco), Carlo Perrella (che pure aveva detto di non candidarsi e di voler sostenere un candidato delle associazioni); Gianluca Caiazzo (vicino al governatore del Molise, Donato Toma) e il ventilato nominativo di Francesco Romano (figlio di un ex amministratore), Angela D’Aversa (revisore dei conti) e addirittura indicata come candidata sindaco.
Le schede
E veniamo alle schede riassuntive. Per le pagelline aspettiamo ancora qualche giorno
Lista Policella-Silvestri
Soprannome: SIAMO I VATUSSI…
Padrini: Gianluca Cefaratti (Orgoglio Molise, vicepresidente del Consiglio Regionale del Molise)
Segni distintivi: esperienza, forza, sfacciataggine
INCONTRI: miniriunioni a casa di Silvestri e teleincontri
Candidato sindaco: Mariacristina Spina
Lista ex Associazioni
Soprannome: SIAMO PICCOLI, MA CRESCEREMO
Padrini: Massimo Romano (Costruire Democrazia, ex consigliere regionale e candidato alla presidenza della Regione Molise), Armandino D’Egidio (Forza Italia, consigliere regionale del Molise), Angiolina Fusco Perrella (ex assessore regionale, ex presidente del Consiglio Regionale del Molise), Marco Di Biase (ex sindaco)
Segni distintivi: inesperienza, voglia di fare, cittadinanza attiva
INCONTRI: all’inizio en plain air, oggi a Civita Superiore
Candidato sindaco: Carmine Ruscetta
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Le precisazioni di Massimo Campanella
Salve, sono Massimo Campanella e intervengo a proposito dell’articolo “Mariacristina Spina candidata sindaco Bojano per la lista dei conservatori” nel quale, ad un certo punto, sono dato candidato nella lista “sponsorizzata” – tra gli altri – dalla Fusco Perrella.
Volevo precisare che non sono candidato con nessuno (meno che meno con una lista riconducibile alla destra) e che il mio unico gruppo di riferimento è Area Matese, del quale sono stato fondatore (assieme ad altri) e uno degli autori materiali del suo manifesto e dei suoi principi fondanti.
Non mi risulta che Area Matese sia stata mai consultata da alcuno. Quindi, al momento, il sottoscritto e il suo gruppo di riferimento sono del tutto fuori da questa tornata elettorale. Grazie.
Salve, sono Massimo Campanella e intervengo a proposito dell’articolo “Mariacristina Spina candidata sindaco Bojano per la lista dei conservatori” nel quale, ad un certo punto, sono dato candidato nella lista “sponsorizzata” – tra gli altri – dalla Fusco Perrella.
Volevo precisare che non sono candidato con nessuno (meno che meno con una lista riconducibile alla destra) e che il mio unico gruppo di riferimento è Area Matese, del quale sono stato fondatore (assieme ad altri) e uno degli autori materiali del suo manifesto e dei suoi principi fondanti.
Non mi risulta che Area Matese sia stata mai consultata da alcuno. Quindi, al momento, il sottoscritto e il suo gruppo di riferimento sono del tutto fuori da questa tornata elettorale.
Grazie.
Gent.mo Massimo Campanella,
abbiamo provveduto ad integrare l’articolo con le sue dichiarazioni. Ci scusiamo, e la ringraziamo per il chiarimento prezioso, ma, come avrà avuto modo di notare, la frase sottesa al suo nome è “tra i candidati potrebbero esserci” per cui parliamo di un condizionale, modo del verbo che attenua a desiderio l’affermazione contenuta in una frase isolata. In aggiunta il suo nome era preceduto da una “o” con valore disgiuntivo che, come ben sa, serve a collegare due o più elementi al fine di esprimere una reciproca esclusione, una contrapposizione, oppure un’alternativa. Conoscendola come persona stimata e il cui livello culturale è ben noto, siamo convinti che manterrà un atteggiamento positivo nei confronti della testata giornalistica