Louis Vuitton Cup finale della Seconda giornata: regate annullate

Louis Vuitton Cup finale della Seconda giornata: regate annullate

Attualità Sport

Louis Vuitton Cup finale con la seconda giornata di regate che avrebbe dovuto prendere il via alle 14:10 ora locale. A seguito del poco vento riscontrato sul campo di regata che soffiava al di sotto del limite minimo (fissato a 6,5 nodi), il comitato ha optato per un graduale rinvio del terzo match race, il primo di giornata. Di cinque in cinque minuti, il comitato di regata ha progressivamente posticipato l’inizio del match race fino alle 16.10, quando ha finalmente dato il via libera.

Louis Vuitton Cup finale: misurare il vento

La misurazione del vento sul campo di regata avviene attraverso degli anemometri posti su quattro boe, due per lato, che delimitano la “griglia” di partenza e arrivo e i punti di accesso ai cancelli o gates. Il comitato di regata decide se dare il via libera alla partenza in base ai dati meteo forniti dalle boe.  Il criterio è il seguente: serve un minimo di vento costante di 6,5 nodi su tutte e quattro le boe mentre il limite massimo di vento per regatare in condizioni di sicurezza è di 21 nodi. In assenza di queste parametri e in presenza o con rischio di temporali le regate vengono posticipate o rinviate.

Composizione dell’equipaggio degli Ac 75

Ogni team che gareggia è composto da otto membri di equipaggio ripartiti in tre figure chiave: due timonieri, responsabili di governare la barca e di fare le chiamate finali di tattica e strategia; due trimmer, chiamati a regolare sia il “volo” dell’imbarcazione e le relative derive immerse sia il piano velico; quattro cyclor, figura intermedia fra un marinaio e un ciclista, responsabili di produrre l’energia necessaria a regolare le vele attraverso la loro pedalata. 

Prima parte della terza regata

Dopo due ore di attesa nella quale gli equipaggi hanno continuato il riscaldamento, alle 16:10 è arrivato il tanto atteso via libera. La regata sarà segnata da un vento instabile sia in direzione sia in intensità dove a fare la differenza saranno le raffiche di vento.  Alla partenza le imbarcazioni sono racchiuse in pochi metri con i rispettivi team che cercano la raffica giusta per portarsi in vantaggio. Nel primo lato di bolina è Ineos Britannia a portarsi in testa alla gara con Luna Rossa che manovra per recuperare un primo distacco di 120 metri. Al cancello 1 è Ineos Britannia a transitare per prima seguita da Luna Rossa dopo 19 secondi. Nel primo lato di poppa sia assiste a una testa a testa fra le due imbarcazioni che si sfidano per il comando della regata e al gate 2 è di nuovo Ineos Britannia a transitare per prima con 15 secondi di vantaggio.

A causa del vento instabile, i team valutano attentamente il numero di manovre da eseguire consapevoli che un errore o una mancata pressione in virata possono influenzare negativamente la loro prestazione. Al gate 3 Ineos Britannia conduce con un vantaggio di 1 minuto e 28 secondi su Luna Rossa che al gate 4 si riduce di 15 secondi.

Seconda parte della terza regata

A metà del quinto lato, dopo una virata con bassa pressione Luna Rossa scende dai foil (o dal cosiddetto “volo”) ed è costretta a navigare dislocante giù dai foil ovvero a navigare come una “comune” barca a vela. Ineos Britannia accumula un vantaggio di circa 600 metri, tuttavia manovrando per entrare nel gate cade anch’essa dai foil. Riprendere il “volo” si rivela un’impresa complicata sia per Luna Rossa che per Ineos Britannia, impegnate a manovrare per trovare la raffica di vento che permetta loro di andare a vincere la regata. Qui entra in gioco un’ulteriore regola che stabilisce la durata massima di una singola regata a 45 minuti. Essendo partiti alle 16.10, rimangono circa 13 minuti per alzarsi sui foil e andare a vincere la regata ma il tempo trascorre inesorabile e allo scoccare dei 45 minuti la regata viene definitamente annullata.

Quarta regata rinviata

Successivamente il comitato di regata decide di rinviare il successivo match race a causa della mancanza di vento. Le successive regate si sono tenute domenica 29 settembre, con le previsioni che indicano vento a 14 nodi, favorevole per regatare.

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Salvatore Caracciolo

Ciao sono Salvatore Caracciolo ho 23 anni, sono nato a Molfetta(BA) e vivo ad Andria. Attualmente risiedo a Campobasso dove sto frequentando l’ultimo anno nel corso di laurea in fisioterapia presso l’università cattolica del Sacro Cuore. Mi piace praticare nuoto e in generale adoro tutto ciò che riguarda l’ambiente acquatico. Per un’ulteriore esperienza di crescita ho deciso di presentare domanda per il servizio civile e mettermi a disposizione della comunità in cui vivo