Lavarsi il viso? Da oggi il sapone è solido, riutilizzabile ed eco friendly

Ambiente

Plastica, che problema! La linea Lamazuna, brand per la cura della persona e igiene personale, annuncia l’arrivo di prodotti zero sprechi, zero plastica. Salvare il mondo in cui viviamo, parte dalle piccole azioni.

(UMDI UNMONDODITALIANI) Lamazuna annuncia,con una anteprima a Torino lo scorso fine settimana, in occasione del primo VeggieWorld italiano, l’arrivo, dal mese di maggio, nei punti vendita italiani in cui è presente il brand, la linea dilavaviso solidi,Lamazuna (tradotto: bella ragazza in georgiano), è marchio francese di prodotti per l’igiene personale e la cura della persona, fondata da Laëtitia Van de Walle nel 2010. Ha lanciato anche in Italia, da un paio di anni, la sua linea di prodotti zero-rifiuti, zero-sprechi e zero-plastica, dimostrando che azzerare la spazzatura è possibile, cominciando proprio dalla toilette. Una filosofia aziendale, quella di Lamazuna, a vantaggio dell’ambiente e che si realizza attraverso il reperimento di materie prime eccellenti, naturali e 100% vegetali, associata ad una lavorazione artigianale di ogni singolo prodotto e un impiego minimo del packaging, sempre compostabile. La composizione dei prodotti solidi è costituita esclusivamente da ingredienti biologici, 100% vegetali, principalmente locali; ogni linea rispetta il principio dello zero-waste (Slow Cosmétique) ed ha ottenuto la certificazione Peta (vegan e cruelty-free). ‘In Lamazuna siamo impegnati ogni giorno nello studio di prodotti innovativi che facciano bene alla nostra salute e all’ambiente; oltre a questo, vogliamo cambiare il mondo’, questa la mission principale dell’azienda dalle parole di Laëtitia Van de Walle. Già disponibile sull’e-commerce aziendale www.lamazuna.com, la linea lavaviso solido Lamazuna a forma di nuvola, rivoluzionerà la routine quotidiana della pulizia del viso con un prodotto dalle profumazioni naturali, delicate e rilassanti, che pulisce in profondità, attiva la microcircolazione superficiale dell’epidermide grazie alla consistenza solida della nuvoletta che va massaggiata sul viso per generare la mousse, lasciandolo perfettamente pulito, idratato e nutrito. Le nuvole lavaviso, sono disponibili nelle tre varianti a seconda del tipo di pelle: normale, da mista a grassa, secca e sensibile.

LE NUVOLE SOLIDE LAVAVISO FIRMATE LAMAZUNA: AL PROFUMO ESOTICO – PELLE NORMALE

Pulire la pelle del viso è un gesto di bellezza che non può mancare quotidianamente per sbarazzarsi dalle impurità e avere una pelle pura. Per la pelle né grassa né secca, l’ideale è questo sapone a base di gardenia, una pianta benefica per l’organismo perché elimina le tossine: il vostro viso è visibilmente più fresco e luminoso. Questa nuvoletta non contiene olii essenziali, ideale anche per donne incinta e che stanno allattando. Per la pulizia del mattino e della sera, strofinare delicatamente direttamente la nuvoletta sul viso inumidito per sprigiornare una morbida schiuma cremosa, massaggiare il viso, sciacquare abbondantemente con acqua.

AL POMPELMO – PELLE DA MISTA A GRASSA

La nuvoletta solida al pompelmo, pulisce in profondità, ma con dolcezza la pelle del vostro viso per un risveglio arioso. Grazie alla sua formula, elimina le impurità e l’eccesso di sebo, disostruisce i pori, lasciando la pelle idratata e purificata. La polvere vulcanica, invece, assicura un’azione delicatamente levigante ed esfogliante. Usare al mattino e alla sera strofinando la nuvoletta sul viso, massaggiando la schiuma cremosa, sciacquare abbondantemente con acqua.

AL FIORE DI IBISCO – PELLE SECCA E SENSIBILE

La versione al fiore di ibisco addolcirà e idraterà perfettamente le pelli da secche a sensibili, lasciando la pelle liscia, dolce e nutrita, senza residui oleosi. Per uso quotidiano, mattino e sera, strofinando il sapone sul viso umido, massaggiare la schiuma, sciacquare abbondantemente con acqua. Lamazuna nasce in Francia 9 anni fa e a fronte del suo enorme successo in patria, comincia ad attraversare le frontiere. Attraverso l’e-commerce, un atelier di proprietà nel centro di Parigi e spazi fisici dove è possibile trovare i suoi prodotti, il brand è disponibile in 25 Paesi tra cui Canada, Svizzera, Germania, Portogallo, Spagna, Russia ed Emirati Arabi, compresa l’Italia.L’impegnoLamazuna per preservare l’ambiente, inoltre, va oltre quello della produzione di linee per la toilette zero-waste. Il marchio francese ha infatti aderito al progetto internazionale di conservazione delle foreste “Pur Projet”, di Tristan Lecompte, selezionando la zona dell’Alto Huayabamba in Amazzonia: il 2% delle vendite online Lamazuna alimenterà la cooperativa di agricoltori locali ACOPAGRO che riceveranno alberi da immettere nella zona secondo il sistema agroforestale. A partire dal giorno di primavera del 2013, Lamazuna ha già reso possibile la piantumazione di ben 4500 alberi. L’azienda francese rimane attiva nel sostenere iniziative e attività impegnate nella difesa dell’ambiente e nel sociale: ogni mese devolve € 500 ad una associazione individuata da un suo collaboratore, e di recente ha cominciato a sostenere Surfrider Foundation Europe, organizzazione no-profit nata da un gruppo di surfisti in la difesa degli oceani e delle spiagge. L’ultimo eco-bilancio aziendale ha rivelato che, dalla sua fondazione nel 2010 al mese di dicembre 2018, grazie all’acquisto dei prodotti zero-waste Lamazuna, 21.000.000 di rifiuti non sono stati dispersi nell’ambiente. A partire dal mese di luglio del 2018, Lamazuna e i suoi 11 dipendenti si sono trasferiti nel dipartimento de La Drôme, una zona rurale a sud-est della Francia. Altri collaboratori si sono aggiunti nella nuova sede che risponde meglio ai valori fondanti del marchio; rimanendo vicini ai proprio clienti, fornitori e distributori. Altre branchie di attività, ricerca e sviluppo si sono direzionate verso l’abbigliamento, con l’apertura del portale e e-commerce Kabanes che aiuta i marchi etici e sostenibili di abbigliamento e accessori a raggiungere acquirenti consapevoli. Lamazuna ha dimostrato di anno in anno di crescere ininterrottamente, passando dai 16 dipendenti del 2018, ai 30 attuali impiegati, mentre il fatturato nell’ultimo anno è raddoppiato. Prova che il business rispettoso dei lavoratori e attento all’ambiente è vincente anche dal punto di vista del giro di affari.

05 / 04 / 2019