Italia, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Canada e Stati Uniti, fanno parte del G7, che è stato aperto anche alla Russia, diventando G8. Mosca è stata esclusa a seguito delle sanzioni comminate dopo l’annessione della Crimea, che ha scatenato la crisi Ucraina.
(UMDI – UNMONDODITALIANI) Consiglio di Sicurezza dell’Onu: da oggi e per i prossimi 6 mesi ha i colori del Bel Paese. L’Italia infatti ha assunto la presidenza del G7, che raggruppa le sette economie più avanzate al mondo. Grande enfasi data la notizia sulle maggiori testate giornalistiche del pianeta. Così ha scritto il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, su twitter: “Italia da oggi nel Consiglio di Sicurezza Onu. Più forte la nostra voce per lo sviluppo sostenibile, la pace, l’impegno globale sui migranti”.
Gli incontri del G7 si susseguiranno fino al mese di novembre, secondo il calendario diffuso dall’esecutivo italiano. Il summit più importante si terrà a Taormina il 26-27 maggio e vedrà riuniti i capi di Stato e di governo, ma è ancora da vedere se sarà il premier Paolo Gentiloni a dovere stringere la mano al nuovo presidente americano Donald Trump. Ma la posizione dell’Italia nei confronti degli Stati Uniti non cambierà, ha assicurato il premier: “Ci sono cose che non cambiano, il rapporto tra Italia e Usa non è cambiato nel passaggio tra Kennedy e Nixon, Reagan e Clinton, Bush e Obama”. Piuttosto, secondo il presidente del Consiglio, l’Italia potrebbe giocare un ruolo per riprendere il dialogo con la Russia, la cui presenza nella comunità internazionale è decisiva per affrontare numerosi dossier globali. Oltre all’Italia, anche Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Canada e Stati Uniti, fanno parte del gruppo dei Sette. Tra il 1998 e il 2014, il G7 è stato aperto anche alla Russia, diventando G8. Mosca è stata esclusa a seguito delle sanzioni comminate dopo l’annessione della Crimea, che ha scatenato la crisi Ucraina, considerata illegittima da Europa e Usa.
L’altro importante appuntamento è il G7 dei ministri delle Finanze, in agenda a Bari l’11-13 maggio e al quale parteciperanno anche i governatori delle banche centrali e il presidente della Bce, Mario Draghi. Inoltre a Roma si terrà, il 25 marzo 2017, il vertice europeo per rilanciare l’Unione dopo la Brexit. Sarà anche l’occasione per celebrare il 60° anniversario del Trattato di Roma.