Israele Hamas accordo firmato durante le ore di questa mattina. Nella prima fase dell’accordo oltre 1.700 detenuti palestinesi saranno liberati in cambio di 33 ostaggi israeliani. Hamas domani renderà noti i nomi delle prime 3 donne che libererà domenica 24 ore prima di consegnarli alle Idf. Se i negoziati della seconda parte dell’accordo falliscono, la guerra riprende con il sostegno degli Usa
Israele Hamas accordo firmato questa mattina. “Dopo aver esaminato tutti gli aspetti politici, – riferisce l’ufficio del primo ministro israeliano Netanyahu – di sicurezza e umanitari, e comprendendo che l’accordo proposto sostiene il raggiungimento degli obiettivi della guerra, la Commissione dei Ministri per gli Affari di Sicurezza Nazionale (Gabinetto politico) ha raccomandato al governo di approvare il piano proposto”.
Israele Hamas accordo firmato: domani i nomi dei primi 3 ostaggi liberati
L’organizzazione estremista politico-religiosa palestinese domani renderà noti i nomi dei primi 3 ostaggi che libererà domenica 24 ore prima di consegnarli alle Idf. Domani, quindi, si saprà chi saranno le tre donne, probabilmente civili, che torneranno per prime in libertà nell’ambito della prima fase dell’accordo raggiunto con Israele.
1700 detenuti palestinesi in cambio di 33 ostaggi israeliani
A quanto riferiscono i media israeliani, secondo una copia dell’accordo, oltre 1.700 detenuti palestinesi saranno liberati in cambio di 33 ostaggi israeliani nella prima fase dell’accordo: 700 terroristi, di cui 250-300 stanno scontando l’ergastolo; 1.000 cittadini di Gaza catturati dall’8 ottobre durante i combattimenti nella Striscia; e 47 detenuti nuovamente arrestati in seguito all’accordo sulla liberazione di Gilad Shalit del 2011.
Camion carichi di cibo, tende e altri aiuti
Centinaia di camion carichi di aiuti umanitari sono in fila ad Arish, in Egitto, non lontano dal confine con la Striscia di Gaza, in attesa dell’entrata in vigore dell’accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas. Questo è ciò che riporta l’emittente egiziana Al Qahera News, secondo cui l’Egitto sta intensificando i preparativi per consegnare cibo, tende e altri aiuti, mentre gli ospedali egiziani sono pronti a curare i feriti di Gaza.
Israele pronto a rilasciare prigionieri palestinesi nell’accordo con Hamas
Il Servizio penitenziario israeliano ha annunciato che si prepara a procedere al rilascio dei prigionieri di sicurezza palestinesi come parte dell’accordo di cessate il fuoco con Hamas. Un comunicato del Servizio penitenziario ha informato che a facilitare la prima parte del trasporto dei prigionieri saranno le autorità israeliane, e non la Croce rossa, per garantire che “i terroristi non si discostino dalle rigide linee guida di sicurezza e si astengano da qualsiasi espressione di gioia all’interno del territorio israeliano”. L’attuazione dell’accordo dovrebbe iniziare domenica.
Se i negoziati falliscono, la guerra riprende
Come scrive Ynet, il primo ministro Benyamin Netanyahu ha riferito durante la riunione di gabinetto che “Israele ha ricevuto garanzie inequivocabili da entrambi i presidenti Usa, sia Biden che Trump, che se i negoziati sulla fase due dell’accordo falliscono e Hamas non accetta le richieste di sicurezza, l’Idf (Forze di Difesa Israeliane) tornerà a combattere intensamente a Gaza con il sostegno degli Stati Uniti”.
E ancora
- Diritti dei detenuti. Siglato protocollo d’intesa
- The Social Network, successo o morale? Il dilemma del partecipato dibattito Umdi Covid Time
- Idonei concorso PNRR 2023: bloccate assunzioni. Anief ricorre al Tar Lazio
- Ufo, alieni e testimonianze inedite a Napoli con esperti di fama internazionale
- American Beauty al Cineforum Place of Ideas. Sogni, fantasie, istinti primitivi