In pagamento Bonus 600euro avviato per il mese di aprile per i lavoratori autonomi che hanno dovuto chiudere le proprie attività a causa del Covid-19
In pagamento Bonus di 600euro per il mese di aprile per i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata Inpgi 2. Il Bonus è stato disposto dal decreto Cura Italia e riconfermato con il decreto Rilancio del 19 maggio. Per tutti coloro che rispecchiano i requisiti richiesti, e che a marzo non hanno ricevuto il Bonus, presentando la domanda lo potranno ricevere e non sarà più necessario essere iscritti ad un solo ente previdenziale. Restano esclusi dal pagamento quanti hanno un rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato.
Pagamento Bonus 600euro, chi è ammesso e chi no
Sono, quindi, ammessi quelli che hanno rapporti di lavoro a tempo determinato anche per attività professionali diverse o trattamenti di disoccupazione, gli iscritti alla Gestione Separata dell’Inpgi titolari di pensione indiretta o di reversibilità e tutti i professionisti iscritti alla data del 23 febbraio 2020, oppure che risultino cancellati tra il 23 febbraio ed il 30 aprile 2020. Anche gli iscritti nel 2019 o nel 2020 (entro il 23 febbraio) che dichiarino di aver conseguito un reddito professionale non superiore a 50.000 euro la cui attività sia stata limitata in conseguenza dell’emergenza e Covid-19. Esclusi, invece, sono i titolari di pensione diretta ovvero di vecchiaia, anzianità, invalidità, inabilità. Tutti quelli che non hanno ricevuto l’indennità a marzo, la potranno richiedere inoltrando la domanda entro l’8 luglio 2020.
Ecco i requisiti per ottenere il Bonus
Per il bonus del mese di marzo, gli iscritti alla Gestione separata dovranno dichiarare il “reddito professionale” e non più il “reddito complessivo” previsto. Definitivamente, possono beneficiare del Bonus di 600 euro per il mese di aprile gli iscritti dal 1° gennaio 2019 che nell’anno di imposta 2018 abbiano conseguito un reddito professionale non superiore a 35.000 euro la cui attività ha dovuto fermarsi a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, ovvero per chiunque abbia chiuso la partita iva nel periodo tra il 23 febbraio 2020 e il 30 aprile 2020, e coloro che, nell’anno di imposta 2018, abbiano conseguito un reddito professionale compreso tra 35.000 euro e 50.000 euro e per riduzione o sospensione dell’attività lavorativa si intende una comprovata riduzione di almeno il 33 per cento del reddito del primo trimestre 2020, rispetto al reddito del primo trimestre 2019.
Come accedere al bonus a marzo
Per accedere al Bonus di 600 euro, il modulo dovrà esclusivamente essere compilato elettronicamente ed inviato all’Inpgi, tramite posta elettronica sino alle 24 del giorno 8 luglio 2020.
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