Impronte dei Grandi della Fisarmonica, unico museo al mondo, a Castelfidardo

Cultura

Il Molise partecipa attivamente alla realizzazione della nuova sede del Museo delle Impronte dei Grandi della Fisarmonica. Prestissimo una visita del presidente del Consiglio Regionale del Molise, Vincenzo Cotugno in quel di Recoaro che, unitamente al Presidente del Consiglio Regionale del Veneto, faranno visita al Museo, con lo scopo di progettare insieme il presente prossimo ed un futuro addivenire.

(UMDI-UNMONDODITALIANI) La musica aggrega, la musica è vita, la musica è il volano per poter sognare in grande e per sognare di potersi esprimere per quello che la musica insegna : Amare! La Giunta Comunale ha disposto l’uso di un bellissimo immobile al Centro del paese termale, al fine proprio il trasferimento e l’ampliamento del Museo Internazionale delle Impronte dei Grandi della Fisarmonica. Un museo che necessitava di una sede adeguata alla sua importanza , sia in ordine di importanza storica che in ordine di importanza repertoriale. Un Museo unico al Mondo e che già, nella sede messa a disposizione dal Comune di Recoaro Terme, ha contribuito, unitamente a Castelfidardo, capitale per antonomasia della Fisarmonica, in quanto patria di mastri costruttori sin dall’artigiano locale, Paolo Soprani, che nell’ottocento elaborò un prototipo dello strumento e fondò una delle prime industrie italiane produttrici, con il suo museo della fisarmonica, con una collezione composta da circa 150 esemplari e, oltre alle fisarmoniche, comprende strumenti antesignani quali un raro cheng cinese e un Harmoniflute del 1836, nel conservare viva la  musicalità e la voglia di fisarmonica, uno strumento musicale che dall’Italia ha saputo diventare uno strumento globale e per ogni tipologica di musica, da quella tradizionale, al folk alla musica da camera e, contestualmente, conservare il ricordo di chi ha fatto grande questo straordinario strumento in Italia, in Europa e nel Mondo.

L’unico museo al Mondo, e, un tantino invidiato, proprio da Castelfidardo, che ha raccolto in sé, le impronte dei più grandi musicisti al Mondo e di tutto il Mondo. Da Marcosignori Gervasio, Bertolini Elio, attuale direttore del Museo, Boccosi Bio, Van Damme Art, fisarmonicista statunitense, Peppino Principe, pugliese di origini molisane, Beltrami Wolmer, irragiungibile per la sua bravura, Gorni Kramer, indiscusso ed indimenticabile direttore della grande orchestra Rai, Damaele Charles, Galla-Rini Anthony, Gigi Stock, Nando Monica, Mario Balestra, Ermanno Melato primo orchestrale dell’orchestra di Uto Ughi , Severino Gazzelloni e Yuri Kazakov, Richard Galliano, Daniele Ravaglia, Gianfelice Fugazza, Peter Soave, Pino Modugno, sino a fisarmonicisti contemporanei ed ancora sulla scena mondiale quali Giancarlo Cameli che, sarà uno degli organizzatori del Campionato del Mondo di organetto e Fisarmonica diatonica che si terrà in Molise dal 31 agosto al 4 settembre 2017 e più precisamente in quel di Montorio dei Frentani. E, da una azione sinergica, da un rapporto culturale che va sempre più espandendosi in Italia ed in Europa tra i Borghi d’Eccellenza e le associazioni e gli Enti che della Cultura né fanno  una bandiera, che ricordiamo nascono in Sardegna ma hanno un perno importantissimo proprio in Molise, la nuova sede del Museo, grazie alla assoluta vicinanza del Comune di Recoaro Terme con in testa il sindaco, Giovanni Ceola, della Provincia di Vicenza e della Regione Veneto del governatore Luca Zaia, è diventata realtà. Un traguardo che non ha mai visto segni di cedimenti e di sconforto e che ha immediatamente visto partecipi gli organi istituzionali che, a breve vedranno concretizzare la Rinascita di un Museo che già gode di decine di migliaia di visitatori l’anno. Prestissimo una visita del presidente del Consiglio Regionale del Molise, Vincenzo Cotugno in quel di Recoaro che, unitamente al Presidente del Consiglio Regionale del Veneto, faranno visita al Museo delle Impronte per concretizzare un ulteriore tassello sull’indispensabile necessità di far rete tra le diverse realtà territoriali onde permettere di progettare insieme il presente prossimo ed un futuro addivenire.

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