Il corso ha la finalità di fornire in modo efficace le metodologie di ricerca per scoprire la storia dei propri antenati: chi erano, dove abitavano, il loro mestiere, il grado di alfabetizzazione, per scoprire da dove veniamo, per costruire il proprio albero genealogico. La redazione di Ladies and Capital il programma condotto da Betty Senatore e Silvia Mobili, in diretta su Radio Capital ha intervistato lo scorso febbraio Mina Cappussi per parlare del corso ideato dal magazine che fa informazione per gli italiani ovunque, condotto dal dr. Domenico Carriero, esperto archivista. Anche il settimanale Donna Moderna ha dedicato al corso di Genealogia un intero articolo, che ha richiamato l’attenzione dei media
Continua il successo del Corso di Genealogia, che ha avuto un esito positivo in Molise. Da dicembre a marzo scorso, il corso si è tenuto presso la redazione del quotidiano internazionale, Un mondo d’Italiani, diretto da Mina Cappussi. La redazione di Ladies and Capital, il programma condotto da Betty Senatore e Silvia Mobili, in diretta su Radio Capital ha intervistato lo scorso febbraio Mina Cappussi per parlare del corso ideato dal magazine che fa informazione per gli italiani ovunque, condotto dal dr. Domenico Carriero, esperto archivista. 10 lezioni interattive, due uscite didattiche presso l’Archivio di Stato di Campobasso e l’Archivio Parrocchiale di San Giuliano del Sannio, due prove pratiche e la cerimonia di consegna degli attestati e un processo di avvicinamento a registri che risalgono al 1500, scritti in latino, con la grafia, spesso illeggibile di un parroco deputato a registrare gli atti di vita dei nostri antenati, il corso ha registrato un successo e un interesse incredibili, al di là di ogni aspettativa, sottolineato dalle telefonate, dalle mail, dai messaggi di italiani negli Stati Uniti, in Canada, Brasile, Venezuela, Argentina, ma anche
dal Belgio, dalla Svizzera, dalla Germania, e da posti impronunciabili. Anche il settimanale Donna Moderna ha dedicato al corso di Genealogia un intero articolo, che ha richiamato l’attenzione dei media. “Questo interesse per la ricerca genealogica – spiega la prof.ssa Mina Cappussi – nasce nell’ambito di una ricerca che ho condotto per l’Università del Molise e la Sapienza, presso l’Archivio Centrale Di Stato, a Roma, su 876 schedati al Casellario Politico Centrale, per il compianto prof. Sandro Setta. Doveva essere una ricerca di numeri e dati, ed è diventata una passione bruciante”.
Il corso di Genealogia arriva a Vibo Valentia
La Fondazione Francesco II di Borbone, con sede a Vibo Valentia, e l’associazione “Un Mondo d’Italiani”, con sede a Bojano, editrice dell’omonimo giornale telematico internazionale diretto da Mina Cappussi, dedicato agli Italiani nel mondo, organizzano un Corso Base di Genealogia della durata di 8 ore che si terrà presso la sede della Fondazione in Via Popila 51 sabato 8 luglio dalle 9 alle 18. Il corso ha la finalità di fornire in modo efficace le metodologie di ricerca per scoprire la storia dei propri antenati: chi erano, dove abitavano, il loro mestiere, il grado di alfabetizzazione, per scoprire da dove veniamo, per costruire il proprio albero genealogico. “Ho tenuto corsi completi sulla materia in Molise e in Campania, corsi che – ha dichiarato il docente del corso, il dott. Domenico Carriero, appassionato e studioso di genealogia da 25 anni – hanno raccolto parecchio interesse dalle comunità e amministrazioni locali per il modo semplice con il quale argomenti apparenti ostici sono affrontati: la ricerca a partire dai racconti dei propri nonni,
la ricerca nello Stato civile, la ricerca in Chiesa. In particolare il corso completo tenuto a Morcone (BN) ha visto la attiva partecipazione della II classe del locale liceo scientifico, a dimostrazione che la genealogia non ha età. Nel corso che terrò a Vibo Valentia spiegherò ed evidenzierò come queste ricerche sono effettivamente alla portata di tutti: occorre molta pazienza e dedizione ma i risultati non mancheranno a manifestarsi. Il corso è completamente gratuito e a numero chiuso”.
Di Giuseppe Priolo
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