Farmacie assaltate per Greenpass ad Aosta e dintorni hanno registrato il tutto esaurito per le prime due settimane di ottobre. I farmacisti attendono l’ondata per il 15 ottobre per eseguire i tamponi rapidi ai lavoratori, validi 48 ore. Le prenotazioni possono essere effettuate nelle farmacie, telefonicamente e si stanno creando applicazioni per effettuarle online
Farmacie assaltate per Greenpass soprattutto nelle ultime settimana, dato l’obbligo per i lavoratori di mostrare la loro negatività o vaccinazione al lavoro. Le farmacie viaggiano a una velocità media di quattro tamponi all’ora, dal lunedì al sabato. In una giornata di lavoro il test antigenico viene somministrato a circa 32 persone. La Farmacia Centrale ad Aosta ha preferito concentrare i tamponi in orario mattutino per un massimo di cinque ore al giorno. Mentre la Farmacia di Nus garantisce otto tamponi all’ora rafforzando il personale impegnato nell’attività.
Farmacie assaltate per Greenpass
La maggior parte delle farmacie, accolgono le prenotazioni settimanalmente; telefonicamente, tramite whatsapp o nella farmacia stessa. La Farmacia Dott. Nicola, sta cercando di predisporre un sistema di prenotazione online. Alcune farmacie hanno rivisto gli orari di apertura e chiusura per stare dietro alle numerose richieste, c’è chi ha dovuto assumere più personale per riuscire a soddisfare tutta la clientela. Afferma il Dott. Nicola: “ci stiamo organizzando per dire meno no possibile.”
Tamponi rapidi
Il tampone per il Greenpass ha durata di 48 ore, quindi molte persone ogni due giorni devono farlo. I tamponi rapidi sono quelli nasali, ci sono delle farmacie che offrono tamponi orofaringei (via gola). Questi ultimi sembrerebbero i preferiti della clientela perché meno invasivi. Il prezzo dei test rapidi destinati ai maggiorenni è di 15 euro, mentre per i ragazzi di minore età è di 8 euro.
Drive In
“Auspico un aumento dei tamponi da parte del Drive In – dichiara il Dott. Detragiache, Presidente Federfarma Valle d’Aosta – Deve essere data un’alternativa. Il Green Pass non può essere caricato esclusivamente sulle farmacie. Bisogna far qualcosa per garantire a tutti la possibilità di ottenere un tampone.”