900 anni di storia napoletana. “Il nostro novecento due giornalisti a confronto” Il novecento napoletano raccontato da Ermanno Corsi e Piero Antonio Toma.
(UNMONDODITALIANI – UMDI) Un libro scritto a quattro mani da due giornalisti Ermanno Corsi e Piero Antonio Toma, edito da Compagnia dei Trovatori edizioni, è un interessante ricostruzione storica. Due giornalisti, con due punti di vista diversi hanno ricostruito la storia recente della città più chiacchierata d’Itala. La struttura di questo libro è molto originale. La prima parte è stata curata da Ermanno Corsi, mentre la seconda, da Piero Antonio Toma. I due autori hanno trascritto i loro ricordi degli avvenimenti storici e politici che si sono susseguiti a Napoli, intrecciandoli alla loro esperienza professionale. In particolare si sono concentrati sulla storia della nostra città, dall’ultima metà del secolo scorso e nella parte iniziale del Ventunesimo.
I due autori individuano le tante occasioni “mancate” di riscatto per Napoli, le tante delusioni e speranze che si sono susseguite nel corso della storia. Ermanno Corsi durante la presentazione ha affermato che Napoli ha avuto due tipologie di Sindaci, una che ha avuto prestigio grazie alla carica ricoperta e sindaci che con la propria storia e vicende personali danno prestigio alla carica. Toma invece ha sottolineato l’importanza del lavoro, senza di questo infatti la città non può risollevarsi dalle proprie sorti. Ha aggiunto che un buon sindaco dovrebbe creare opportunità lavorative per i cittadini.