Ermal Meta a Isernia per il nuovo tour teatrale, un viaggio musicale tra i successi e il nuovo album. I suoi primi passi come front-man del gruppo “La Fame Di Camilla” . Archiviata l’esperienza di gruppo, intraprende l’attività di autore, che negli anni lo ha portato a firmare brani per importanti interpreti italiani. Il ritorno al Festival di Sanremo e il nuovo album “Buona Fortuna”
Ermal Meta a Isernia all’auditorium Unità d’Italia, il prossimo 29 marzo, per il nuovo tour teatrale. Quella molisana sarà la prima data del tour, il giorno successivo alla data zero in programma il 28 marzo a Orvieto. Dopo aver attraversato la penisola con un lungo tour estivo, l’artista torna nei teatri per ritrovare il pubblico in una dimensione più intima condividendo un viaggio musicale che spazierà dai successi di repertorio all’ultimo album “Buona Fortuna”. I biglietti del tour, organizzato e prodotto da Friends and Partners e Vertigo, saranno in prevendita su TicketOne e Ciaotickets.
Ermal Meta a Isernia – Gli esordi come front-man del gruppo La Fame Di Camilla
Autore, produttore, polistrumentista e cantante, Ermal Meta muove i suoi primi passi come front-man del gruppo La Fame Di Camilla, con i quali realizza tre album in studio “La Fame di Camilla” (2009), “Buio e luce” (2010) e “L’attesa” (2012). Sin dagli esordi, il gruppo è stato protagonista di un’intensa attività live che li ha portati ad esibirsi su quasi 500 palchi in tutta la penisola, arrivando a suonare all’Heineken Jammin’ Festival, salendo sullo stesso palco di Stereophonics, The Cranberries e Aerosmith, e a partecipare al Festival di Sanremo 2010, presentando in gara nella sezione Giovani il brano “Buio e luce”, che diventa in poco tempo una canzone di grande successo.
Autore per importanti interpreti italiani
Archiviata l’esperienza di gruppo, Ermal Meta intraprende l’attività di autore, che nel corso degli anni lo ha portato a firmare brani per importanti interpreti italiani come, tra gli altri, Marco Mengoni, Francesco Renga, Emma, Annalisa, Chiara Galiazzo, Patty Pravo (con cui ha duettato), Clementino, Francesco Sarcina (al cui disco ha lavorato anche in qualità di produttore e arrangiatore), Lorenzo Fragola, Elodie; sempre come autore, ha vinto l’edizione 2016 di Amici (Sergio Sylvestre / “Big Boy”) e di The Voice (Alice Paba / “Parlerò d’amore”).
Il percorso da solista lo porta ad entrare a far parte della colonna sonora della serie televisiva “Braccialetti Rossi” con il brano “Tutto si Muove” e in “Braccialetti Rossi 2” con il brano “Volevo perdonarti, almeno”.
Il primo album da solista
A febbraio 2016 Ermal pubblica il suo primo album da solista, “Umano”, presentato al Festival di Sanremo con il brano “Odio Le Favole”, che si è aggiudicato il 3° posto tra le Nuove Proposte.
L’anno dopo torna sul palco del Festival di Sanremo, in gara tra i big con il brano “Vietato morire”, con il quale si aggiudica il podio, il Premio della Critica Mia Martini e il Premio per la miglior cover (per l’interpretazione di “Amara Terra Mia” di Domenico Modugno). Il 10 febbraio esce “Vietato Morire”, doppio album contenente i 9 brani di “Umano” e 9 nuove canzoni, tra le quali spicca una canzone destinata a diventare un evergreen: “Piccola Anima” cantata con Elisa.
12 tappe tra Europa, Stati Uniti e Canada
Nel mese di marzo, Ermal Meta è stato scelto come giudice della sedicesima edizione del talent show Amici di Maria De Filippi e poco dopo – ad aprile – inizia il “Vietato morire tour”, che si conclude a ottobre dopo una lunga serie di date sold out.
Nello stesso periodo si aggiudica il Best New Artist per i Tim Music Awards di MTV. A giugno è tra i grandi protagonisti dei Wind Music Awards per l’oro dell’album “Vietato Morire” e per il platino dell’omonimo singolo. Dal 1° al 19 novembre, con 12 tappe tra Europa, Stati Uniti e Canada, Ermal Meta è stato l’headliner di HIT WEEK, il più importante festival di musica italiana nel mondo.
La vittoria del 68esimo Festival di Sanremo
A febbraio 2018 vince il 68esimo Festival di Sanremo con il brano “Non mi avete fatto niente”, presentato in coppia con Fabrizio Moro, e scritto a sei mani con Andrea Febo. La canzone è stata affiancata da un video realizzato da Michele Placido. Il singolo viene anche presentato all’Eurovision Song Contest di Lisbona, in Portogallo, aggiudicandosi il 5° posto nella classifica finale.
Il terzo progetto da solista
“Non abbiamo armi” è il terzo progetto solista dell’artista: l’album debutta in classifica direttamente al 1° posto e ad un mese dalla pubblicazione, viene certificato oro.
Poche settimane dopo, il 31 marzo, vengono consegnate le chiavi della città di Bari a Ermal Meta. Una cerimonia analoga si ripete a Tirana in occasione del concerto in Piazza Scanderbeg tenutosi il 1° giugno davanti a circa 30.000 persone; il giorno seguente, il Sindaco gli consegna le chiavi della capitale albanese.
Concerto speciale al Mediolanum Forum di Assago
Il nuovo album viene presentato dal vivo il 28 aprile al Mediolanum Forum di Assago in occasione di un concerto speciale completamente sold out dove il cantautore si è esibito con ospiti d’eccezione, quali Antonello Venditti, Elisa, Jarabe De Palo, Fabrizio Moro e il suo precedente gruppo, La Fame di Camilla.
Non abbiamo armi tour
Da giugno ad ottobre Ermal e la sua band girano la penisola con il “Non abbiamo armi tour” (che registra oltre 100.000 paganti). Oltre ai numerosi concerti, prende parte al Concerto del 1° Maggio, ai Wind Music Awards, al Wind Summer Festival e a Battiti Live. Dopo tre anni passati praticamente sempre in tour, Ermal saluta il suo pubblico con una grande festa in musica al Forum di Assago, nel giorno del suo compleanno.
Il ritorno al Festival di Sanremo e il nuovo album “Buona Fortuna”
Nel 2021 partecipa di nuovo al Festival di Sanremo con il brano “Un milione di cose da dirti” e si aggiudica il 3° posto e il Premio “Giancarlo Bigazzi” per la miglior composizione musicale, assegnato dall’Orchestra. A coronare il tutto, l’omaggio di Ermal Meta con la Napoli Mandolin Orchestra a “Caruso” di Lucio Dalla, viene decretato dall’Orchestra come la miglior cover della serata. “No satisfaction” e “Un milione di cose da dirti” fanno parte degli 11 brani contenuti nell’album “Tribù Urbana”.
E siamo agli ultimi mesi. Nel maggio scorso ha pubblicato il suo quinto album “Buona Fortuna” ed è partito per un lungo e fortunatissimo tour.
E ancora
- La Graphic novel basata su “Il buio oltre la siepe”. Un tributo ad Harper Lee
- Da Caravaggio a Warhol. A Campobasso tra etica e cittadinanza, l’arte per capire il mondo
- Certificato verde non funziona per il giornalista Francesco Borgonovo. “Ora ci vuole il super green pass”
- Mozzarella di bufala cosa c’è dietro? Animal Equality scopre la verità
- Bojano danni tromba d’aria: 50mila euro per un solo negozio. E le auto danneggiate da un edificio vetusto