Ennio Morricone è morto. E’ l’attacco del necrologio che si è scritto da sé il Premio Oscar di 91 ani noto al mondo per aver firmato le colonne sonore più belle del cinema italiano e mondiale. Ricordiamo Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo, Mission, C’era una volta in America, Nuovo cinema Paradiso, Malena, Per un pugno di dollari e persino Here’s to you dedicato a Sacco e Vanzetti. “Non voglio distrubare” ha scritto. Il testo integrale del necrologio che si è scritto da sé
Ennio Morricone è morto in seguito ad una caduta
Ennio Morricone è morto in una clinica romana per le conseguenze di una caduta. Il premio Oscar, grande musicista e compositore, autore delle colonne sonore più belle del cinema italiano e mondiale da Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo a Mission, da C’era una volta in America a Nuovo cinema Paradiso, da Malena a Per un pugno di dollari, aveva 91 anni. Sua anche “Here’s to you“ dedicata a Sacco e Vanzetti e alla emigrazione italiana nel mondo. I funerali si terranno in forma privata “nel rispetto del sentimento di umiltà che ha sempre ispirato gli atti della sua esistenza”. Lo annuncia la famiglia del premio Oscar attraverso l’amico e legale Giorgio Assumma.
Si era rotto il femore
Ennio Morricone è morto con grande dignità “all’alba del 6 luglio in Roma con il conforto della fede” sono le parole di Assumma. L’avvocato ggiunge che il maestro “ha conservato sino all’ultimo piena lucidità e grande dignità“. Qualche giorno fa il maestro si era rotto il femore.
Ha salutato tutti, anche il pubblico
Ha salutato l’amata moglie Maria che gli è stata sempre vicina, fino all’ultimo respiro, ogni istante della sua vita umana e professionale; ha ringraziato i figli e i nipoti per l’amore e la cura di cui lo hanno circondato; ha dedicato un commosso ricordo al suo pubblico dal cui affettuoso sostegno ha sempre tratto la forza della propria creatività.
Ennio Morricone è morto. Il testo completo del necrologio scritto da lui stesso:
“ENNIO MORRICONE è morto. Lo annuncio così a tutti gli amici che mi sono stati sempre vicino e anche a quelli un po’ lontani che saluto con grande affetto. Impossibile nominarli tutti. Ma un ricordo particolare è per Peppuccio e Roberta, amici fraterni molto presenti in questi ultimi anni della nostra vita. C’è una sola ragione che mi spinge a salutare tutti così e ad avere un funerale in forma privata: non voglio disturbare.
Saluto con tanto affetto Ines, Laura, Sara, Enzo e Norbert, per aver condiviso con me e la mia famiglia gran parte della mia vita. Voglio ricordare con amore le mie sorelle Adriana, Maria, Franca e i loro cari e far sapere loro quanto gli ho voluto bene. Un saluto pieno, intenso e profondo ai miei figli Marco, Alessandra, Andrea, Giovanni, mia nuora Monica, e ai miei nipoti Francesca, Valentina, Francesco e Luca. Spero che comprendano quanto li ho amati. Per ultima Maria (ma non ultima). A lei rinnovo l’amore straordinario che ci ha tenuto insieme e che mi dispiace abbandonare. A Lei il più doloroso addio”.
I messaggi di cordoglio
I messaggi di cordoglio per la scomparsa del maestro sono arrivati immediati e numerosi dal mondo della politica a quello della musica e della cultura.
Mattarella: ha contribuito a rafforzare il prestigio dell’Italia nel mondo
“La scomparsa di Ennio Morricone ci priva di un artista insigne e geniale” ha affermato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Musicista insieme raffinato e popolare, ha lasciato un’impronta profonda nella storia musicale del secondo Novecento. Attraverso le sue colonne sonore ha contribuito grandemente a diffondere e rafforzare il prestigio dell’Italia nel mondo. Desidero far giungere alla famiglia del Maestro il mio profondo cordoglio e sentimenti di affettuosa vicinanza”.
Conte: il genio che ci ha fatto sognare ed emozionare
“Ricorderemo sempre, con infinita riconoscenza, il genio artistico del Maestro Ennio Morricone. Ci ha fatto sognare, emozionare, riflettere, scrivendo note memorabili che rimarranno indelebili nella storia della musica e del cinema”. Lo scrive su Twitter il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
Raggi: intitolare a Morricone l’Auditorium Parco della Musica
“Sostengo mozione @M5SRoma per intitolare l’intero Auditorium Parco della Musica al maestro Ennio Morricone. Vogliamo ricordare un genio che ha dato tanto a Roma e all’Italia, legando il suo nome a un luogo simbolo internazionale della cultura e dell’arte”. Così la sindaca di Roma Virginia Raggi, in un tweet, lancia la proposta di intitolare l’Auditorium di Roma a Ennio Morricone.
Benigni: grazie Maestro
“Grazie Maestro Morricone. Ricorderò sempre la tua ironia e la tua intelligenza acuta, oltre ad esserti infinitamente grato per le emozioni che hai regalato a tutti noi. Ci mancherai”. E’ l’omaggio di Roberto Benigni, su Twitter.
Ennio Morricone è morto: non voglio disturbare
Ennio Morricone è morto e ha dato disposizione per funerali privati “per una sola ragione: non voglio disturbare“.