Emirates New Zealand inarrestabile

Emirates New Zealand inarrestabile

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Emirates New Zealand inarrestabile mentre Ineos Britannia è apparsa in difficoltà. Un risultato, quello del 3-0, difficilmente pronosticabile alla vigilia dell’inizio dell’America’sCup.

Emirates New Zealand inarrestabile: il primo match race di domenica 13 ottobre

Ineos Britannia è aggressiva già nel box di pre partenza quando le due imbarcazioni, molto vicine dopo una virata, sfiorano la collisione. Da entrambe le imbarcazioni parte una protesta e il comitato di regata verifica che a commettere l’errore è stata la barca inglese a cui viene comminata una penalità di 75 metri da scontare subito dopo la partenza.

Penalità utili

Emirates Team New Zealand approfitta della penalità e compie un primo allungo su Ineos Britannia che, a sua volta, conduce un ottimo lato di bolina recuperando lo svantaggio iniziale e arrivando a pochi metri dal defender dell’America’Cup. Nelle manovre di avvicinamento al primo cancello Ineos Britannia perde diversi metri rispetto a Emirates Team New Zealand che transita nel gate 1 con 19 secondi di vantaggio.

Inizio in vantaggio per i neozelandesi

Il primo lato di poppa inizia con i neozelandesi in vantaggio di 160 metri e che mantengono per tutto il secondo lato il comando della regata. Nella strambata per entrare nel gate è da evidenziare un piccolo touch down per gli inglesi che transitano con 27 secondi di ritardo rispetto a Emirates Team New Zealand.

Vento a favore

Con il poco vento a disposizione, il lato del campo di regata viene progressivamente ridotto e il terzo lato sarà di 1.4 miglia nautiche. Ineos Britannia va forte nel terzo lato, il secondo di bolina, e recupera 200 metri alla barca neozelandese. All’ingresso del terzo cancello, i neozelandesi mantengono il controllo delle operazioni con 32 secondi di vantaggio creando un piccolo vuoto dietro di loro.

Verso la vittoria

Emirates Team New Zealand è in totale controllo della regata e all’inizio dell’ultimo lato di bolina il vantaggio è di 33 secondi, uno in più del lato precedente, e con Ineos Britannia distante 350 metri la terza regata sembra già indirizzata verso la terza vittoria del Defender dell’America’sCup, Emirates Team New Zealand.

Vittoriaaa!!

Ultimo lato accorciato a 1.2 miglia. Al quinto e ultimo cancello Ineos Britannia transita con 43 secondi di svantaggio. Nel sesto e ultimo lato Emirates Team New Zealand è in totale controllo della regata e vince la terza regata dopo 27’06” e va sul 3-0. Ineos Britannia che arriva con 52 secondi di ritardo.

Secondo match race di domenica 13 ottobre

A causa del poco vento sul campo di regata, la quarta regata è stata annullata.

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Salvatore Caracciolo

Ciao sono Salvatore Caracciolo ho 23 anni, sono nato a Molfetta(BA) e vivo ad Andria. Attualmente risiedo a Campobasso dove sto frequentando l’ultimo anno nel corso di laurea in fisioterapia presso l’università cattolica del Sacro Cuore. Mi piace praticare nuoto e in generale adoro tutto ciò che riguarda l’ambiente acquatico. Per un’ulteriore esperienza di crescita ho deciso di presentare domanda per il servizio civile e mettermi a disposizione della comunità in cui vivo