Elf dibattito magico svolto dai ragazzi di Molise Noblesse e Filitalia Chapter Bojano al Cineforum Umdi Place of Ideas. Il film scelto per il tema del mese: “Natale” ha riscosso successo in presenza e in collegamento via Skype
Elf dibattito magico per l’evento organizzato dai ragazzi di Molise Noblesse, progetto guidato da Mina Cappussi e Filitalia International. Il film è stato scelto per il tema di dicembre: “Natale” per il Cineforum UMDI Covid Time Place of Ideas. L’elfo di nome Buddy ha regalato emozioni ai ragazzi di Molise Noblesse che hanno discusso sui temi del film, quali famiglia, amore, solitudine, rabbia.
Elf dibattito magico, la trama del film
Durante la vigilia di Natale, un neonato si trova catapultato al Polo Nord per essere finito nel sacco dei regali di Babbo Natale. Il bambino viene adottato da un elfo che lo chiama Buddy, fino ai trenta anni crede di essere un elfo a tutti gli effetti, pur essendo fisicamente molto diverso dagli altri. E’ per questo che il padre adottivo decide di confessargli che i suoi veri genitori sono due umani, Susan la mamma che sfortunatamente è morta e Walter il padre che non ha idea della sua esistenza. Walter è attualmente finito sulla lista dei cattivi a causa del suo egoismo, perciò Buddy decide di partire con l’intento di cambiare la situazione e riportare tra la gente la magia del Natale.
Elf dibattito magico:
Fabiana
“Elf è un film dalla trama simpatica ma significativa, mi ha colpita per il modo in cui mostra l’importanza della famiglia, che in un periodo come il Natale si fa sentire ancora di più. E’ proprio in famiglia che la magia del Natale diventa più forte ma la cosa più importante è che non si spenga mai dentro di noi quella fiamma che la tiene viva, così come non si è spenta in Buddy nonostante le disavventure che gli sono capitate”.
Luana
“Quello che più mi ha colpita del film è stato il rapporto che abbiamo con i sentimenti e ho riflettuto sul modo in cui ci comportiamo in diversi periodi della vita. Quando i nostri bambini sono piccoli si è più propensi a mostrargli affetto, ad abbracciarli e coccolarli, mentre da adulti si ha quasi il timore di farlo, ma soprattutto di mostrarlo agli altri, così come è stato difficile per il padre di Buddy dopo aver scoperto che era suo figlio”.
Manuela
“Elf mi è piaciuto molto perché mostra in maniera semplice e simpatica il vero significato del Natale. Mi ha colpito come il padre di Buddy sia cambiato nel momento in cui si è resto conto che il figlio era sicuramente più importante del lavoro, e che la carriera non poteva essere la priorità nella sua vita. Nel momento in cui si sono ritrovati è riemerso lo spirito natalizio che si stava perdendo, che è un po’ quello che serve a noi, soprattutto in questo momento così delicato che ci fa vivere il Natale con un senso di malinconia”.
Miriana
“Elf è uno dei film più significativi del Natale. Egli viene ritrovato nel sacco dei giocattoli di Babbo Natale e viene adottato da un elfo, una volta cresciuto va alla ricerca del suo vero padre, conosce la sua nuova famiglia e il fratello Micheal. Questo è un film che ci permette di comprendere che con la magia del Natale si diventa più buoni. La frase che mi ha colpito è stata: “se nel mondo vuoi portare la magia del Natale, più forte devi cantare”.
Pamela
“Elf mi ha fatto rivivere le emozioni del Natale. Lo guardavo sempre da bambina con tutta la mia famiglia. I temi emersi sono l’amore, la famiglia e soprattutto l’accettazione delle differenze. Buddy è cresciuto tra gli elfi pur essendo un umano. Nonostante questo gli elfi hanno fatto di tutto per farlo sentire a casa”.
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