Pagelle aggiornate. Una delle quattro liste si è spaccata e potrebbe riallearsi con quella di Marco Di Biase che fa capo al Presidente della Giunta Regionale, Paolo Di Laura Frattura, che intende procedere alla verifica della tenuta dell’elettorato. Se Carlo Perrella si allea con Gaetano Policella esce Massimo Romano. In caduta libera il nome del presidente della Provincia di Campobasso. Entra Cesare Romano? Avanza Alfonso Mainelli, i 5 Stelle elaborano programmi partecipati
(ITM – UNMONDODITALIANI) Elezioni sotto l’albero. Altro che luminarie, concerti, eventi. L’attenzione generale, quella
politica in particolare, è tutta puntata alle Amministrative 2016 che porteranno ad un ricambio nel Consiglio Comunale e soprattutto ad un nuovo Sindaco, vista l’impossibilità per Antonio Silvestri di ricandidarsi. Avevamo parlato, nel precedente articolo, dei soliti nomi, delle new entry, dei cosiddetti corsi e ricorsi storici, della coalizione “sanitaria” voluta dal Presidente della Giunta Regionale del Molise, Paolo Di Laura Frattura. Avevamo parlato di 3, forse 4 liste: quella dell’attuale Amministrazione guidata da Marco Di Biase, deus ex machina della locale Clinica privata Villa Esther, convenzionata con la Regione Molise, quella guidata dal Presidente della Provincia in cerca di una sistemazione nell’orto di casa, quella delle opposizioni consiliari che potrebbe avere l’avvocato Alfonso Mainelli capolista e infine quella del Movimento Cinque Stelle.
La novità dell’ultima ora è la rottura della lista che fa capo al Presidente della Provincia. La frattura si sarebbe creata proprio
sulla scelta del candidato sindaco. Molti non avevano gradito il nome del biologo della Clinica Villa Ester ed era stato avanzato quello di Cesare Romano, già vicesindaco della città con Roberto Colalillo, fratello del già consigliere regionale, nonché Presidente della Giunta, Pio Romano, papà del rampante consigliere regionale Massimo Romano, attualmente in standby, in attesa di scegliere il momento giusto per tornare in campo. Se dovesse prevalere il nome di Cesare Romano significherebbe che c’è stato l’ipotizzato riavvicinamento con Gaetano Policella, big dell’Amministrazione uscente, attuale vicesindaco e assessore, che però ha già un biglietto pronto e vidimato per correre con Di Biase e quindi con Frattura.
La rottura del listone concorrente fa emergere i nomi di Carlo Perrella e Tonino Romano, che starebbero tentando alleanze con i pezzi forti dell’Amministrazione del sindaco attuale, Antonio Silvestri. Contatti non confermati con Policella potrebbero disegnare uno scenario completamente diverso, consolidando una lista forte della uscente Bojano Unita.
VEDIAMO LE PAGELLE AGGIORNATE DEI CORRIDORI:
Candidato Sindaco: MARCO DI BIASE
Lista: Frattura
Soprannome: Frattura sanitaria Villa Ester (la zita non s’è ancora maritata)
Colore: PD area regionale
Segni Particolari: continuità con una parte dell’attuale Amministrazione e dipendenza assoluta dal governatore del Molise, Paolo Di Laura Frattura che sta puntando tutto sul terzo comune per numeri e importanza della Provincia di Campobasso, quinto in tutto il Molise, per verificare la tenuta dell’elettorato e progettare la propria rielezione alla prossima consultazione elettorale. Per far questo ha voluto alla guida della lista addirittura il proprietario del locale ospedale privato, convenzionato con la Regione Molise, Clinica Villa Ester, Marco Di Biase. Un nome immacolato, che non si è mai confrontato dal punto di vista politico, come lo erano altri soggetti in relazione con la Clinica, Roberto Colalillo, e poi Silvestri quando entrarono in campo la prima volta. D’altronde non dimentichiamo che il papà di Marco, il fondatore della Clinica, Gino Di Biase, ha governato la città di Bojano per oltre un ventennio, sindaco-consigliere-paciere e riferimento per tutti i cittadini. Con Marco Di Biase che gestisce tutta l’utenza bojanese (e non solo) grazie alle relazioni che si creano naturalmente con i pazienti, un “pezzo da novanta” come l’attuale vicesindaco, Gaetano Policella, che però è corteggiato, come dicevamo sopra, da Carlo Perrella. Vedremo chi sarà il pretendente più fortunato. Con loro altri componenti dell’Amministrazione Comunale come Antonio Di Biase, Gianluca Colalillo, Remo Perrella (150 voti alle ultime Amministrative), Angelo Arena (277 voti) l’ing. Di Biase, Angelo Bernardo, Sabrina Scinocca.
Candidato Sindaco: Presidente della Provincia di Campobasso/ Cesare Romano
Lista: Carlo Perrella – Massimo Romano
Soprannome: Big Family ( o tu o io, insieme giammai)Segni Particolari: la lista si è spaccata e sta tentando alleanze.La frattura con l’attuale Giunta Comunale e discesa in campo del presidente della Provincia di Campobasso sostenuto dall’ex consigliere regionale, Massimo Romano con tutta la sua famiglia di ex Sindaci ed ex assessori della Politica molisana è stata superata dalla ulteriore spaccatura che potrebbe preludere invece ad un riavvicinamento con Policella e gli ex compagni di cordata. In questo caso, però, se l’attuale assessore alle Politiche Sociali, Carlo Perrella, dovesse correre con Policella, perderebbe Massimo Romano, essendo inconciliabile la coabitazione dei due nella stessa lista. Con Carlo Perrella, anche Tonino Romano e un’altra grande famiglia di Bojano, gli Spina. Si ventila infatti, nonostante la smentita della stessa, il coinvolgimento di Mariacristina Spina, figlia di Armando, moglie del Sindaco di Ferrazzano, Gianluca Cefaratti. Ipotesi non confermate, dunque, che lasciano il campo aperto alle alleanze più improbabili.
Candidato Sindaco: Alfonso Mainelli / Virgilio Spina
Lista: Area Matese
Soprannome: Alternativa (facciamo pulizia)Segni particolari:Una lista che rappresenta il nuovo, l’alternativa, la rottura con i meccanismi di potere. Anche qui possibile spaccatura, possibili accordi all’interno di una lista giovane e innovativa che vuole cambiare le cose sul serio e chiudere con il passato ma che ha bisogno comunque di alleanze, e le sta cercando, per trovare i numeri necessari, per irrobustire un nome importante, quello dell’avvocato Alfonso Mainelli, noto per le sue battaglie in difesa dell’ambiente e sostenuto da diverse associazioni ambientaliste, ma anche per il suo impegno civico e sociale in sostegno delle fasce deboli della popolazione e in difesa dei diritti violati. Ma proprio sul nome del candidato sindaco è “cascato l’asino” perché a rivendicare la candidatura a primo cittadino è Virgilio Spina che porterebbe in dote il sostegno dell’ex ministro alle Infrastrutture, il “tonino nazionale”, Antonio Di Pietro. Sembra esclusa l’ipotesi avanzata all’inizio circa una coalizione con i rappresentanti del Movimento Cinque Stelle, che invece correranno da soli e stanno già assoldando candidati sul web. Tra i nomi in lizza per questa lista “di pulizia”, sembrerebbero certi quelli di Angela D’Aversa, Felice Pettograsso, Oreste Muccilli. Sembra che non si ricandiderà Gianni Mainelli, che ha lasciato il posto in consiglio comunale a Nicola Malatesta (circa 160 voti alle ultime Amministrative) e che pertanto dovrebbe transitare qui (almeno per riconoscenza!)
Candidato Sindaco: ?
Lista: Cinque Stelle
Soprannome: The untouchables (un nuovo modo di fare politica: dal basso)Segni particolari:Lista di partito, ovvero il Movimento di Beppe Grillo, noto in tutta Italia per aver rinunciato ai sostanziosi emolumenti destinati a deputati, senatori, consiglieri, assessori, presidenti e via dicendo, ma soprattutto una lista scelta dal popolo, che collabora anche alla stesura dei programmi. Una lista che avrebbe potuto fondersi con quella di Area Matese per poter sperare di correre ad armi pari con i big che già siedono a palazzo San Francesco, ma che per “programma interno” ha deciso di non mischiarsi con chi ha già fatto politica attiva all’interno delle istituzioni. I 5 Stelle hanno incontrato la cittadinanza pubblicamente per scrivere insieme un programma partecipato. “Molti a maggio – avevano scritto i CinqueStelle – si affacceranno sulla scena politica con programmi fotocopia o promesse inattuabili per conquistare il popolo addormentato che invece ha voglia di risvegliarsi per ritrovare la consapevolezza delle scelte politiche che troppo spesso vengono calate dall’alto. Dobbiamo esserci tutti, perché ognuno può contribuire con delle semplicissime idee. Non è importante avere delle competenze in particolare, ma solo umiltà, voglia di confrontarsi e freschezza mentale”. Il programma è diviso in 5 sezioni, proprio come le 5 stelle: Ambiente e rifiuti, Politiche sociali, Lavoro, Urbanistica, Amministrazione trasparente. Tutti possono contribuire portando idee, proposte, contributi. “Con questo ovviamente – chiudono i grillini – non siete qui a sottoscrivere un voto che non vi chiederemo mai, ma soltanto a mettere le vostre idee a disposizione della comunità di Bojano, con la speranza che tutto ciò possa servire a qualcosa!”
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Dalle pagelle risultano fuori Antonio Doganieri che non si ricandiderà, Mario Colalillo che invece potrebbe tentare la scalata alla fascia tricolore come ha fatto in passato.
Poiché ci risulta che siano state inviate smentite da parte di legali di questo o di quello, facciamo presente che UN MONDO D’ITALIANI non smentirà nulla in quanto trattasi di ipotesi scaturite da voci di corridoio, fuga di notizie, partecipazioni a riunioni, incontri ecc…
Le pagelle che pubblicheremo con regolarità fanno parte del gioco della politica e vanno accettate, con simpatia, un pizzico di ironia, un sano umorismo, utilizzando quella apertura mentale che non è, come qualcuno ha scritto, una frattura del cranio! Lo ripeteremo in ogni articolo sullo “Speciale Elezioni” nel caso a qualche avvocato dovesse venire in mente di scriverci!
