Presentata la lista dei candidati a sostegno dell’elezione di Carlo Veneziale (Pd) a presidente della regione Molise. I migliori auguri per le elezioni del 22 aprile da Laura Venittelli, presidente del Pd, dal Sindaco di Campobasso Antonio Battista, entrambi soddisfatti per l’unità ritrovata del centrosinistra e dal Presidente uscente Paolo Frattura
(UMDI-UNMONDODITALIANI) Il Partito Democratico ha presentato agli organi di informazione i suoi candidati a sostegno dell’elezione di Carlo Veneziale a Presidente della Regione Molise. Una squadra pronta a mettersi in gioco per le elezioni regionali del 22 aprile. “Una lista dove spiccano le donne, la professionalità e l’entusiasmo” ha detto il segretario Micaela Fanelli aprendo la conferenza stampa. “Volti nuovi, ma profondamente radicati sui territori d’appartenenza (dalle città alle aree interne, dalla provincia di Isernia al Basso Molise), espressione migliore delle professioni e dell’impegno politico e sociale – ha sottolineato Fanelli – ai quali va il primo e più sentito ringraziamento del partito”. Pd impegnato a livello nazionale per l’inizio della fase congressuale, che partirà il prossimo 21 aprile e che, a seguire, interesserà anche il Molise. “Terminata la mia esperienza da segretario regionale, si apre la stagione del rinnovamento anche per noi – ha concluso Micaela Fanelli – E a tutti chiedo il massimo dell’impegno, dell’interesse, della vicinanza, a partire dal Presidente Frattura al quale chiediamo di svolgere un ruolo da garante, un ruolo attivo e importante, in questa delicata fase. Così a tutti quelli che posso rimboccarsi le maniche”. “Siamo pronti a mettere in campo il massimo impegno e marcheremo la differenza sulla capacità di offrire proposte e soluzioni – il commento di Vittorino Facciolla – e con coraggio cosciente ci presentiamo agli elettori, certi di poter offrire loro una Regione diversa, migliore da quella ereditata cinque anni fa”. Francesco Lombardi, sindaco di San Pietro Avellana, nella sua presentazione ha detto di voler puntare sulla programmazione; il medico Carla Giammaria sarà impegnata sul fronte del miglioramento dei percorsi sanitari; Anna Saracino, assessore al Comune di Campomarino, ha rimarcato le potenzialità del Molise ed il valore della politica al femminile; Pasquale Cerio, sindacalista, sempre dalla parte dei più deboli con passione e coerenza, Claudio Izzi che lavorerà per le aree di confine e per i giovani; Carmela Lalli, avvocato, per spiegare quanto fatto nei cinque anni appena passati; il segretario della Federazione Pd Basso Molise Pasquale Marcantonio con il suo grande bagaglio di esperienza politica, Sergio Sardelli, in prima linea contro il qualunquismo, Francesca Primiano, vice sindaco di Montagano da sempre impegnata nel sociale; Mariarosaria Di Stefano medico e assessore al Comune di Santa Croce di Magliano, il giovanissimo Luca Coromano alla sua prima esperienza con tanta voglia di valorizzare le risorse ambientali; il medico di famiglia Pasquale Giuliano; Andrea Saracino laureando in economia; Enzo Bertone ex dipendente Solagrital; Maria Teresa Palombo, consigliere di opposizione al Comune di Morrone nel Sannio; infine Giuseppe Di Martino e Vanda Mazza. A tutti loro è giunto l’augurio di buon lavoro del presidente del Partito Laura Venittelli e del Sindaco di Campobasso Antonio Battista, entrambi soddisfatti per l’unità ritrovata del centrosinistra, certi di poter giocare una partita che si può vincere. Unità rimarcata dal Presidente uscente Paolo Frattura, che nel ringraziare il Partito Democratico ed il centrosinistra ha ricordato come i prossimi governanti troveranno i conti in ordine e una regione che, dopo i tremendi anni della crisi, è tornata a correre e presto si coglieranno i frutti del lungo e necessario lavoro di risanamento. Infine, si è registrato l’intervento del candidato Presidente Carlo Veneziale, che si è detto orgoglioso e pronto a rappresentare tutto il centrosinistra, in una campagna elettorale che sarà ricca di proposte, innovazione, capacità ed entusiasmo. “Abbiamo tutte le competenze e gli strumenti per disegnare il futuro – ha concluso Veneziale – e con il confronto e la vicinanza alle persone, racconteremo quanto duro è stato risalire la china, ma anche tutte le opportunità che finalmente il Molise è in grado cogliere”.