Eccellenze Italiane nel mondo: imprenditore italo-americano si è fatto strada in uno dei più grandi gruppi di investimento e costruzione del mondo, citato dalla classifica Fortune Global 500. Padre di origine molisane, ha dimostrato sempre grande interesse per la comunità italiana di Philadelphia. Una storia d’amore per l’Italia che arriva dagli Stati Uniti
Carmine Berardi, molisano nel mondo ed una delle eccellenze italiane nel mondo, è un punto di riferimento fondamentale per gli scambi fra l’Italia e il Nord/Centro America, eletto nel COMITES. Il padre, Amato Berardi, deputato della Repubblica Italiana nel 2008, è originario di Longano, piccolo comune italiano di 671 abitanti situato in Molise, nella provincia di Isernia. Carmine ha iniziato la sua carriera nel mondo degli affari molto presto. Attualmente è un direttore associato delle acquisizioni e dello sviluppo della China State Construcion and Engineering (CSEC), uno dei più grandi gruppi di investimenti e costruzioni del mondo, menzionato nella classifica Fortune Global 500 (lista dei primi 500 gruppi economici mondiali stilata in base al fatturato). È responsabile delle attività di acquisizione, in particolare, si occupa di reperimento, sottoscrizione e chiusura di transazioni nell’area metropolitana di New York. Precedentemente, è stato responsabile del nuovo sviluppo commerciale presso la Pennsylvania Real Estate Investment Trust (PREIT) nel gruppo di leasing al dettaglio; nella stessa azienda si è anche occupato dell’analisi finanziaria del gruppo delle acquisizioni e disposizioni. Per la sua formazione e per i suoi impegni, ha maturato grande esperienza in molti settori: dal commercio immobiliare, avendo lavorato su oltre 1 miliardo di dollari di acquisizioni e disposizioni immobiliari, ad altre discipline come la gestione patrimoniale, acquisizione, sviluppo e crescita di capitale. Grande appassionato dell’Italia e della sua cultura, ha investito in questa passione e, scoprendosi imprenditore, ha dato vita ad un’attività internazionale come importatore e commerciante di vini principalmente dall’Italia e dall’Argentina diventando un fornitore significativo per il più grande acquirente di vino e liquori al mondo, il Pennsylvania Liquor Control Board. Dietro questi grandi risultati, oltre all’ambizione e alla perseveranza, ci sono anche importanti studi, Carmine è entrato nel programma di studio MBA alla Business School della Columbia University, tra le sei business school più selettive e migliori al mondo, ed ha conseguito una laurea in finanza ed affari internazionali specializzandosi nel settore immobiliare presso l’Università di Villanova, il più grande ed antico ateneo cattolico della Pennsylvania. Il suo impegno in numerose organizzazioni comunitarie e civili non è mai mancato, è stato, ad esempio, membro del comitato consultivo del DiLella Center dell’Università di Villanova e membro del consiglio della National Italian American Foundation. Carmine tiene molto all’origine italiana del suo dna, per cui è membro della comunità italo-americana del Nord e Centro America ed ha un ruolo importante per la politica italiana in materia di relazioni tra l’Italia e gli Stati Uniti e i cittadini italiani che vivono all’estero. Nel 2015 ha anche provato a rappresentare i giovani della comunità italiana di Philadelphia cercando di innovare il Comites con nuove idee e, nonostante non sia stato eletto come consigliere, ha continuato sempre a lavorare per il bene della comunità italiana di Philadelphia. Nel corso della sua carriera ha affiancato suo padre, l’On. Berardi, come responsabile della sua campagna politica dal 2008 al 2013. Essendo bilingue ed avendo doppia cittadinanza (americana ed italiana) fa spesso da ponte tra l’America e l’Italia, fornisce spesso consulenza ai parlamentari italiani sulla promozione di scambi culturali ed economici e contribuisce all’organizzazione di diverse missioni per gli affari esteri e per il commercio.