Decresce curva contagi Coronavirus. Il sovraccarico del sistema ospedaliero e territoriale è ancora alto in molte Regioni. Dieci Regioni risultano ancora a rischio alto
Decresce curva contagi Coronavirus, sia per quanto riguarda i casi sintomatici sia per i casi positivi. Si intravede, una prospettiva di riduzione, che però ci richiama anche ad una grande responsabilità per il rispetto delle misure. Il sovraccarico del sistema ospedaliero, e territoriale è ancora alto in molte Regioni. Oggi l’età mediana dei positivi si colloca attorno ai 48 anni. Il numero di decessi, continua ad essere drammaticamente elevato. C’è una forte differenziazione regionale. Dieci Regioni risultano ancora a rischio alto. Il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro ha detto che bisogna continuare a ridurre le interazioni fisiche tra le persone, evitare le di aggregazione, limitare al massimo anche nelle proprie abitazioni il numero di persone che si ritrovano. E dunque, ci aspetta un Natale senza spostamenti per raggiungere i parenti e senza cenoni o pranzi. Anche la classica messa di Natale dovrà essere resa compatibile con le misure già concordate con la Cei per evitare che tutto possa tradursi nella generazione di possibili focolai di trasmissione.
Decresce curva contagi Coronavirus, la fine della pandemia dipenderà dall’efficacia dei vaccini
La fine della pandemia dipenderà molto anche dai vaccini sia dalla loro efficacia che dal numero di persone che decideranno di vaccinarsi. La prevenzione è il momento cruciale del sistema, oggi è molto chiaro che se non investiamo sulla prevenzione il livello di rischio è elevato. La sanità del futuro, ha spiegato Brusaferro, vedrà insieme tecnologie e relazioni sociali per accompagnarci dove perdiamo di autosufficienza, quindi fortemente ancorata a una tecnologia che ci aiuti a fare scelte ma anche a un’interazione forte con le persone.
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