Dante al Cinema Toronto per la promozione del patrimonio culturale italiano in Canada nell’ambito del ICFF (Italian Contemporary Film Festival 2024. Protagonista il famoso Distillery Historic District di Toronto. Tre film italiani, due dei quali prodotti dalla Società Dante Alighieri di Roma. Sarà presente il comico e attore Neri Marcorè al Columbus Center, con la sua prima esperienza da regista in Zamora, in proiezione esclusiva. Le altre iniziative in memoria ddi Anthony Mollica a cura di Marco Borrelli, Vicepresidente della Dante Alighieri Society of Toronto
Dante al Cinema Toronto dal 2 al 5 luglio 2024. Un festival “DANTE AL CINEMA” che intende essere un programma di promozione della lingua e cultura italiana e la divulgazione del patrimonio dantesco, attraverso il cinema contemporaneo, la musica ed i workshop in linea con gli obiettivi del Consolato d’Italia a Toronto. Il progetto si propone di offrire contenuti culturali su temi sui quali il Comitato, sulla base dell’esperienza maturata, ha registrato un interesse molto elevato nel territorio di riferimento.
Dante al Cinema Toronto per la promozione del patrimonio culturale italiano in Canada
Una rassegna di attività ed eventi in grado di coniugare tre diversi strumenti di divulgazione (cinema, musica, didattica) per la realizzazione dell’obiettivo comune: la promozione del patrimonio culturale italiano in Canada!
Tre film italiani, Lambertini, ICFF e il Distillery District
Ben tre film italiani per la promozione del patrimonio culturale del Bel Paese! I primi due sono: “Dante: l’esilio di un poeta” e “La Comedia di Foligno” di Lamberto Lambertini – prodotti dalla Società Dante Alighieri di Roma, nel cartellone dell’ ICFF (Italian Contemporary Film Festival Lavazza 2024 che vede protagonista il famoso Distillery Historic District di Toronto.
Zamora, prima esperienza di regista dell’attore Neri Marcorè
Un terzo film italiano, già in concorso al BIF&ST di Bari, dal 4 aprile 2024 nei cinema italiani con 01 Distribution, è Zamora, prima esperienza da regista del comico e attore Neri Marcorè, che per l’occasione ha adattato liberamente per il grande schermo l’omonimo romanzo di Roberto Perrone (HarperCollins già Garzanti). La rassegna di cinema contemporaneo ha fatto il colpaccio: non solo la presentazione del film di recente uscita “Zamora” di Neri Marcorè, ma proprio la partecipazione fisica dell’attore e regista. Ricordiamo che nel 2020 Neri Marcorè è stato insignito del titolo di Ufficiale nell’Ordine al merito della Repubblica Italiana per il suo impegno civile e per aver ideato e realizzato RisorgiMarche, festival musicale, solidale ed ecologico a sostegno delle comunità colpite dal sisma del 2017.
Neri Marcorè e la sua Zamora protagonisti della due giorni
2 luglio al Columbus Center
Nel dettaglio, martedì 2 Luglio alle 7 pm, presso il Columbus Centre al 901 Lawrence Ave W, North York, Toronto, Neri Marcorè sarà ospite del Festival e incontrerà il pubblico in sala.
3 luglio Distillery Lane
Mercoledì 3 Luglio 2024, invece, alle 8.30 pm, al 34 Distillery Lane, Toronto, è prevista l’attesaproiezione del film “Zamora’ per la regia di Neri Marcorè.
Cinema in Forma Canzone
Nella stagione autunno primavera saranno organizzati altri eventi per il coinvolgimento della comunità italiana a Toronto, tra cui un concerto sulle musiche del cinema dei grandi compositori italiani, dal titolo “Cinema In Forma Canzone“, oltre ad un workshop su Dante Alighieri ed il cinema.
Edutainart dedicato ad Anthony Mollica by Marco Borrelli
Nell’ambito degli appuntamenti musicali e del workshop, verrà presentato lo studio “Edutainart, l’insegnamento della lingua e del patrimonio artistico-culturale italiano attraverso le forme di intrattenimento”, dedicato alla memoria del Presidente Onorario del comitato “Anthony Mollica” ed a cura di Marco Borrelli, Vicepresidente della Dante Alighieri Society of Toronto.
Zamora, la trama
Il trentenne Walter Vismara (Alberto Paradossi) ama condurre una vita ordinata e senza sorprese: ragioniere nell’animo prima ancora che di professione, lavora come contabile in una fabbrichetta di Vigevano. Da un giorno all’altro la fabbrica chiude e il Vismara si ritrova suo malgrado catapultato in un’azienda avveniristica della vitale e operosa Milano, al servizio di un imprenditore moderno e brillante, il cavalier Tosetto (Giovanni Storti). Andrebbe tutto bene se non fosse che costui ha il pallino del folber (il football, secondo un neologismo di Gianni Brera) e obbliga tutti i suoi dipendenti a sfide settimanali scapoli contro ammogliati. Walter, che considera il calcio uno sport demenziale, si dichiara portiere solo perché è l’unico ruolo che conosce e non sa che da quel momento, per non perdere l’impiego, sarà costretto a partecipare agli allenamenti settimanali, in vista della partita ufficiale del primo maggio. Subisce così lo sfottò dei colleghi; tra questi, l’ingegner Gusperti (Walter Leonardi) lo ribattezza sarcasticamente “Zamora”, il fenomenale portiere spagnolo degli anni ‘30. Non solo quel bauscia lo umilia in campo e lo bullizza in azienda, ma tra lui e Ada, la segretaria di cui Walter si innamora, sembra esserci del tenero. Sentendosi umiliato, tradito da una parte e deriso dall’altra, il ragioniere escogita un piano del tutto originale per vendicarsi, coinvolgendo un ex-atleta (Neri Marcorè) ormai caduto in disgrazia. Nel calcio, come del resto nella vita, bisogna imparare a buttarsi e anche se perdi, ciò che conta è rialzarsi e ripartire più forti di prima.
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