Dad on demand in diverse regioni d’Italia per limitare i contagi nelle scuole. La didattica digitale integrata è prevista per il covid, istituita come didattica emergenziale. Non è paragonabile alla didattica in presenza.
Dad on demand in Puglia, in Campania e molto probabilmente anche la Calabria adotterà la didattica a distanza opzionale. Questa iniziativa è nata in diverse regioni per limitare i contagi nelle scuole. In molti si chiedono se questo potrebbe diventare un sistema a regime, magari nei prossimi mesi ancora incerti per quanto riguarda la pandemia.
In Puglia, il governatore Emiliano ha disposto che le scuole del ciclo primario elementari e medie devono garantire non solo le attività didattiche in presenza ma anche in DID, didattica digitale integrata, per tutti gli alunni le cui famiglie la richiedano espressamente. La Campania anche ha deciso di adottare tale strategia, il ritorno a scuola è stato graduale, il rientro a scuola è iniziato con le classi fino alla terza primaria, dopo poco, le classi quarte e quinte. Da oggi, 1 febbraio rientrano anche le scuole secondarie di primo grado e quelle di secondo grado, in presenza al 50% almeno.
Dad on demand, ridotte le distanze fra cittadino e istituzione
L’ultima regione sarà la Calabria, la regione è a lavoro con un team di persone che stanno mettendo in piedi un’ordinanza con la proposta della didattica integrata. Ci saranno dei ragazzi che studieranno in presenza ed altri da casa. La Dad a scelta delle famiglie, se la pandemia dovesse continuare ad estendersi, potrebbe anche prendere piede anche su altri territori, in questo caso si vedrebbero un po’ ridotte le distanze fra cittadino e istituzione.
La didattica digitale integrata è prevista per il covid, istituita come didattica emergenziale. Non è paragonabile alla didattica in presenza. Diversi genitori, vorrebbero chiedere la Dad per motivi personali, mentre invece la didattica digitale integrata, è stata sottoscritta dalle organizzazioni sindacali con un preciso scopo, ovvero quello di prevenire il contagio a scuola.
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