Curare i denti in sicurezza, come? Linee guida ferree, ma non distanti dalle norme pre-pandemia adottate dalla categoria, quelle emerse dal tavolo tecnico coordinato dal prof. Enrico Gherlone. Mascherine chirurgiche, gel alcolici, no a giochi, giornali e riviste: le sale d’attesa cambiano aspetto
Curare i denti in sicurezza, come? Dall’inizio della Fase 2 tutte le attività si sono riorganizzate secondo le misure di prevenzione definite: distanza di almeno 1 metro tra le persone, mascherine, guanti, schermi di protezione. Per alcuni professionisti, però, è impossibile mantenere la distanza, anche minima, di un metro. Questo è il caso dei dentisti. Sono state previste indicazioni specifiche per l’odontoiatria italiana, alle quali i professionisti dovranno fare riferimento. “L’odontoiatria è sempre stata sicura. Abbiamo provveduto sempre a mantenere attenzione nei confronti del paziente – spiega il presidente dell’Associazione nazionale dentisti italiani, Carlo Ghirlanda, in una nota dell’Ansa – In questo caso dovevamo aumentare le attenzioni nei confronti in special modo degli operatori. Non possiamo rispettare la distanza di un metro. Dovendo lavorare vicino alla testa del paziente, dalle goccioline che può emanare possono derivare potenzialità di trasmissione del virus, e dovevamo proteggere noi, il personale e ovviamente anche i pazienti”.
Curare i denti in sicurezza! Linee guida
Appuntamenti, gel alcolici, mascherine in sala, le nuove linee guida sono molto simili a quelle pre-pandemia adottate dalla categoria. Il tavolo tecnico è stato coordinato dal prof. Enrico Gherlone, primario dell’Unità di Odontoiatria all’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano. No a giochi, giornali e riviste, nelle sale d’attesa sarà obbligatorio indossare mascherine chirurgiche e le poltrone saranno disposte alla distanza di un metro. I pazienti accederanno allo studio previo appuntamento e saranno sottoposti ad un ‘triage a distanza’ per stimare i presupposti per la visita, alla quale potranno recarsi da soli o con un solo accompagnatore. I dentisti e gli operatori indosseranno sempre dispositivi di protezione. Aereazione del locale, sostituzione delle pellicole di protezione monouso, sanificazione delle superfici e sterilizzazione degli strumenti, nelle sale operative questa sarà la corretta procedura da seguire. Ma l’Andi garantisce: i costi non aumenteranno!
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