Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ritiene che la situazione è ancora seria, le misure stanno portando i risultati che si speravano grazie al comportamento degli italiani è stato possibile salvare migliaia e migliaia di persone. In calo i ricoveri in terapia intensiva.
(UMDI-UNMONDODITALIANI) La situazione in Italia connessa al Coronavirus rimane tale, stando al bollettino della protezione civile ci sono alcuni segnali che ci portano ad essere ottimisti come ad esempio il calo dei numeri dei pazienti ricoverati in terapia intensiva e negli altri reparti ospedalieri e, per la prima volta dal 6 marzo ad oggi, il totale dei nuovi malati non ha superato le mille unità (+675 positivi in 24 ore). Invece, per quanto riguarda i decessi fra pazienti Covid positivi: 602 vittime in 24 ore, una cifra superiore a quella registrata nella giornata di lunedì 13 aprile 2020. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ritiene che la situazione è ancora seria, le misure stanno portando i risultati che si speravano grazie al comportamento degli italiani è stato possibile salvare migliaia e migliaia di persone, ma serve essere realisti, perché i numeri sono ancora seri e pesanti. Angelo Borrelli, capo della protezione civile il quale ha sottolineato che le restrizioni imposte stiano dando i loro frutti, aggiungendo di non essere in grado di fornire una risposta alla domanda se sia opportuno che gli italiani comincino a pensare alle vacanze estive. Occorre, rispettare le misure restrittive dettate dal Governo. Sono in calo i ricoveri in terapia intensiva in Lombardia: in totale 1.122, -21 rispetto a ieri. E i ricoveri non in terapia intensiva sono 12.077, in crescita di 49 unità, un dato che evidenzia i risultati dei grandi sforzi fatti, ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera. I positivi sono 61.326 con 1.012 nuovi casi, ma i tamponi sono stati solo 3.778. I decessi sono 11.142, 241 in più mentre nelle 24 ore precedenti erano stati 280. Per quanto riguarda l’Emilia Romagna sono 20.752 i casi di positività, 312 in più. E’ di 328 il numero dei pazienti in terapia intensiva: 3 in meno di ieri. E diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid. Purtroppo, si registrano 90 nuovi decessi: 50 uomini e 40 donne, scrive la Regione. Continuano, nel frattempo, a salire le guarigioni, che raggiungono quota 4.269 (+262). Invece, i medici morti a causa del Coronavirus salgono a 116, Domenico Fatica, odontoiatria, è l’ultimo medico morto per coronavirus in Italia (più otto farmacisti) che hanno perso la vita dall’inizio dell’Epidemia. I numeri sono stati resi ufficiali e comunicati dalla Fnomceo, la Federazione nazionale degli ordini medici.