Come evitare che bambini e ragazzi durante il loro percorso scolastico inciampino nella trappola della copiatura? Una soluzione veloce , ma controproducente per la crescita dello studente. AEM e UMBI offrono un incontro con genitori e figli per riflettere sul tema della contraffazione e sulle implicazioni della stessa relativamente al sillogismo esistente tra il “copiare in classe” e la “contraffazione in ambito socio economico.
(UNMONDODITALIANI) Come non cedere all’abitudine scolastica vecchia come il tempo? Copiare è ancora oggi una cattiva prassi tra i banchi di scuola che impedisce il reale apprendimento dello studente. In tal senso, si inserisce l’iniziativa degli assessorati alle Attività Produttive e alle Politiche per il Sociale, in collaborazione con l’Associazione Emotional Manager – Alta Formazione Integrata e il Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale per la lotta alla contraffazione UIMB. Un progetto dal titolo “Chi copia copiasse all’esame non si passa”, nato al fine di contribuire ad una riduzione sensibile e permanente della domanda di prodotti falsi da parte dei consumatori. L’iniziativa è rivolta in particolare ai bambini ed ai ragazzi delle scuole del capoluogo e dei Comuni limitrofi, con la finalità di innescare una riflessione sistemica e continuativa sul tema della contraffazione e sulle implicazioni della stessa relativamente al sillogismo esistente tra il “copiare in classe” e la “contraffazione in ambito socio economico”.
Il progetto si articolerà in diverse fasi a partire dal giorno 18 giugno 2016 nel sito artigianale di Piazzetta Palombo e proseguirà a partire dal mese di ottobre, prevedendo diversi momenti durante l’intero anno scolastico, per concludersi, alla fine dello stesso, con la fase di valutazione dei lavori presentati da parte di un’apposita giuria e la conseguente premiazione dei lavori più meritevoli. Il 18 giugno 2016, i bambini e la cittadinanza sono invitati ad intervenire alla presentazione del premio “Chi copia copiasse all’esame non si passa” a partire dalle ore 16,30:
Il programma prevede: un mini convegno con la presenza di un esponente della Guardia di Finanza, un rappresentante dei carabinieri del NAS nonché di un delegato del Ministero dello Sviluppo Economico, che relazioneranno sulla rilevante attività di contrasto alla contraffazione svolta da dette Istituzioni; la presenza di bambini e ragazzi che saranno impegnati ad esprimere se stessi e la propria unicità attraverso il disegno ed i colori, in un’interpretazione libera e personale di alcune opere d’arte realizzate da un noto artista molisano; ai piccoli ospiti verrà offerta una piccola merenda “della salute” e, a conclusione dell’evento, riceveranno un regalo simbolico, oltre che un attestato di partecipazione. I lavori eseguiti dai bambini e ragazzi saranno esposti lungo i portici di Palazzo San Giorgio.