Conte ha firmato Dpcm, che ha restrizioni diverse in base alla diffusione del contagio di Covid-19. Per le zone rosse è previsto un lockdown. Mascherine obbligatorie nel banco alle elementari e medie, e didattica on-line per le superiori. Coprifuoco dalle 22:00 alle 5:00 del mattino
Conte ha firmato Dpcm prima della mezzanotte di oggi. Con esso vuole contenere il maggior numero di contagi Covid-19. Entrerà in vigore dal 5 novembre al 3 dicembre e verrà pubblicato stamattina sulla Gazzetta Ufficiale. Si confermano le 3 fasce che dividono l’Italia in base alla diffusione del Virus. Essa è resa visibile da 3 colori che sono: verde, arancione e rosso. Confermato il coprifuoco dalle 22 alle 5 e il ritorno dell’autocertificazione, così come i trasporti al 50%. Per la scuola, didattica a distanza per i ragazzi delle superiori, mentre la mascherina diventa obbligatoria al banco anche per i più piccoli. In settimana, arriverà anche un apposito decreto legge per l’erogazione dei ristori alle attività colpite dalle restrizioni.
La firma del Dpcm arriva al termine della riunione in videoconferenza tra il premier Conte, i capidelegazione della maggioranza, il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro. Erano collegati anche i ministri Roberto Gualtieri e Stefano Patuanelli, al lavoro sul Decreto ristori bis che dovrà accompagnare il varo del nuovo Dpcm.
Conte ha firmato Dpcm, le misure Nazionali
Con il Coprifuoco imposto dalle ore 22:00 alle 5:00 si potrà uscire solo per motivi di salute, di lavoro o altre esigenze comprovate nell’autocertificazione. Per quanto riguarda il servizio dei trasporti pubblici hanno capienza del 50%. Nel fine settimana saranno chiusi musei e centri commerciali.
Didattica in presenza e a distanza
Per le scuole elementari e medie la didattica sarà svolta in presenza, e sarà obbligatoria la mascherina anche nel banco, salvo i bambini di età inferiori a 6 anni e per coloro che hanno particolari patologie e disabilità. Per quanto riguarda i concorsi pubblici e privati abilitanti, verranno sospese le prove preselettive e scritte. Se invece la selezione si basa su valutazioni curriculari o modalità telematica, non si prevede nessuna limitazione o sospensione.
Restrizioni per le Regioni ad alto rischio di colore Arancione
Per tutte le regioni ad alto rischio epidemiologico si prevede la chiusura dei bar e dei ristoranti e il divieto di spostamento, sia con mezzi pubblici e privati, da o in altra regione. Esclusi coloro che si muovono per esigenze di lavoro, studio, salute e necessità. Resta consentito accompagnare i ragazzi a scuola.
Restrizioni per le Regioni a massimo rischio di colore rosso
Nelle Regioni a massimo rischio è previsto il blocco totale della mobilità interna ed esterna. Si avrà un lockdown come quello di marzo. Verranno chiusi i negozi al dettaglio, tranne alimentari, farmacie, edicole, e anche i mercati di generi non alimentari. E’ vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori, nonché all’interno dei medesimi, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È sempre consentito il rientro nel proprio comune di domicilio o residenza e la possibilità di accompagnare i propri figli a scuola. Si potranno fare passeggiate in prossimità della propria abitazione, nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di mascherina. Continuerà la didattica in presenza per la scuola dell’infanzia, elementare e prima media.
Conte ha firmato Dpcm: le Parole del Ministro Boccia
“È stata un’intensa giornata di lavoro con Regioni e Enti locali – spiega Boccia – caratterizzata da confronto continuo e leale collaborazione. I contributi arrivati da Regioni ed Enti locali sono assolutamente costruttivi. Dal governo sono state elaborate e trasmesse indicazioni chiare per le misure nazionali e per le restrizioni potenziali da attuare, in automatico, nei territori ritenuti in condizioni sanitarie più critiche. Così come saranno automatici e tempestivi tutti i ristori per le attività colpite”.
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