Congresso Mondiale Aitef Italiani ovunque fissato per il 10 ottobre in videoconferenza con nazioni e continenti che accolgono i connazionali all’estero. Diversi i tempi a tappeto: dalla cittadinanza ai seggi in Parlamento, dal voto elettronico ai diritti negati. L’inossidabile Giuseppe Abbati guida la battaglia dell’associazione fondata nel 1977
Congresso Mondiale Aitef Italiani nel mondo convocato per giovedì 10 ottobre 2024 alle 12:00 ora italiana dal Presidente Nazionale del sodalizio nato nel dicembre del 1977 con atto del notaio Janiri-Falce in Roma, Dr. Giuseppe Abbati. Si tratta di un appuntamento importante, che vede riuniti ad un tavolo virtuale i rappresentanti di numerosi Stati e diversi continenti.
Congresso Mondiale Aitef Italiani: 5 milioni i residenti all’estero
“Gli Italiani all’estero sono penalizzati – spiega il presidente Abbati – per votare devono chiederlo, votano per corrispondenza, oltre cinque milioni di Italiani all’estero iscritti all’AIRE eleggono solo 12 Parlamentari, in Italia sei milioni eleggono 58 Parlamentari. È ora di cambiare vogliamo votare e scegliere!”
“Ecco le nostre proposte: – soggiunge Abbati – adottare il voto elettronico, con assoluta garanzia di segretezza, indispensabile e urgente anche per poter collaborare alla redazione delle leggi, dare pareri e contribuire a decidere e scegliere i candidati; coinvolgere chi risiede lontano, cambiare le leggi regionali e gli statuti comunali per far partecipare, gli Italiani lontani che non sono convocati, per intervenire alle assemblee cittadine in video conferenza”.
Seggi nelle regioni
In ogni Consiglio Regionale e Comunale devono essere riservati dei seggi ai residenti all’estero iscritti nelle liste elettorali della Regione; importante per ricevere un contributo di idee, proposte, esperienze maturate all’estero e per non recidere il legame con la propria regione.
Italiani e non solo
Gli Italiani nel mondo sono una grande risorsa da valorizzare, non da penalizzare! Alcune Regioni hanno dimenticato, abbandonato gli Italiani all’estero e le Associazioni! È urgente aiutare le associazioni e i circoli all’estero a operare per sollecitare il turismo di ritorno e promuovere le imprese Italiane! Ancora: le Regioni hanno leggi in favore degli Italiani nel mondo da finanziare per poterli aiutare veramente! Un atto di giustizia per poter affermare che abbiamo tutti gli stessi diritti. I migranti non li dimentichiamo, dobbiamo bloccare i clandestini, i morti, le stragi nel Mediterraneo è possibile!
Appello all’ONU
È indispensabile e urgente realizzare dei centri di raccolta e di formazione in Africa con l’aiuto della ONU e dell’Unione Europea, assicurando l’entrata in Europa non appena completata la formazione. Un modo semplice per non farli fuggire e rischiare.
5 macro regioni, ma una non esiste
INFINE il Parlamento Europeo nel 2012 propose di costituire di cinque macro regioni europee, quattro sono state realizzate. Le più urgenti, le macroregioni Europee del Mediterraneo, non sono state attuate e sono strategiche, indispensabili per spostare il baricentro dell’Europa, far crescere la nostra economia e ridurre le migrazioni.
Cittadinanza: tempi biblici non fanno bene all’Italia
Per quanto riguarda l’ottenimento della Cittadinanza italiana, attualmente è necessario un decennio di attesa. 10 anni sono troppi e va ridotto tale periodo a cinque anni, o addirittura tre per chi frequenta le scuole.
Costruiamo assieme gli Stati Uniti d’Europa!
I giovani vanno coinvolti e aiutati! Infine operiamo per la Pace e il Benessere dei cittadini e per costruire una Nuova Italia e una Nuova Europa: gli Stati Uniti d’Europa!
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