Come prevenire i tumori secondo gli studi scientifici riportati dall’AIRC (Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro) la prevenzione è l’arma più efficace che abbiamo al momento per sconfiggere il cancro
Come prevenire i tumori, ecco alcuni degli alimenti più indicati che contribuiscono a ridurre il rischio di ammalarsi: La soia, le alghe, l’aglio, la cipolla, i semi di lino, le sardine, il salmone e le arance.
La soia è un legume, di origine asiatiche, e contiene isoflavoni che, se consumati regolarmente fin dalla giovane età, riducono il rischio di tumore al seno e alla prostata. Via libera quindi a latte di soia, tofu, fave e farina.
L’alto consumo di alghe, altrettanto diffuso nella cucina orientale, ha una bassa incidenza di alcune tipologie di tumore.
Da non dimenticare i semi di lino, le sardine e il salmone, alimenti ricchi di omega-3, che contribuisce sia a prevenire il cancro che le malattie cardiovascolari.
Infine, anche aglio e cipolla hanno riconosciute proprietà anticancro, così come un fungo nostrano, il Pleurotus ostreatus, detto “orecchione”.
È però bene ricordare che nessuno di questi permette di avere la certezza assoluta di non ammalarsi, non è mangiando regolarmente questi presunti “supercibi” che si riduce significativamente l’incidenza dei tumori, ma bensì modificando le cattive abitudini alimentari.
Come prevenire i tumori con un giusto regime alimentare.
Secondo alcuni studi si suppone che tre tumori su dieci sarebbero causati da un’alimentazione scorretta, per questo gli esperti invitano a ridurre l’apporto di zuccheri, grassi e proteine animali e ad aumentare quello di fibre vegetali. Raccomandano il consumo di cinque porzioni al giorno di frutta e verdura di diversi colori, in modo tale da assumere tutti quanti i nutrienti necessari, e di pasta, pane e cereali integrali, da abbinare ai legumi.
Quale frutta e verdura mangiare?
Come abbiamo già accennato, gli esperti raccomandano di alternare diversi tipi di frutta e verdura. Uno studio EPIC (European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition) ha dimostrato che il rischio di tumore al polmone sembrerebbe essere minore tra i fumatori che ne mangiano una varietà maggiore.
Tra i frutti, sono da preferire le arance, grazie al ricco contenuto di vitamina C, l’uva (che ha proprietà benefiche anche per il cuore) e i frutti di bosco, specialmente fragole e mirtilli.
Le verdure a foglia verde sono ricche di folati, che proteggono il DNA da mutazioni cancerogene. Quelle giallo-arancioni, come la zucca, contengono carotenoidi, che esercitano un’importante azione antiossidante.
I pomodori contengono invece licopene, capace di proteggere dal cancro alla prostata. Sorprendentemente, è meglio ancora mangiarne il sugo.
Il pomodoro riscaldato assieme all’olio di oliva, permette infatti di ottenere una maggiore concentrazione di licopene.
Le verdure che andrebbero consumate cinque volte alla settimana
Tutti gli ortaggi appartenenti ai cavoli, se consumati almeno cinque volte alla settimana, permettono di ridurre il rischio di cancro alla vescica, al seno, al polmone, alla prostata e all’intestino. Cavolo nero, cappuccio, cavoletti di Bruxelles, verza e cavolfiori sono solo alcuni esempi di alimenti che dovrebbero stare più spesso sulle nostre tavole.
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