Champions League disfatta italiana nei sedicesimi di finale. Al termine della due giorni di Champions League, il calcio italiano perde altre 3 squadre dopo l’eliminazione del Bologna nella fase a gironi. Milan, Atalanta e Juventus non riescono a superare i Playoff validi per l’accesso agli ottavi di finale della massima competizione europea.
Champions League disfatta italiana, solo l’Inter è agli ottavi di finale della competizione dove sfiderà una tra Feyenoord o PSV. Il sorteggio per gli ottavi di finale si terrà il 21 febbraio a Nyon a partire dalle ore 12:00.
Champions League disfatta italiana: Juventus altro infortunio
Al 12’ del primo tempo nella sfida di ritorno dei Playoff di Champions League tra PSV–Juventus, il difensore bianconero Renato Veiga, arrivato a gennaio, chiede il cambio per un problema alla caviglia dopo un duello con l’attaccante avversario De Jong. L’allenatore della Juventus Thiago Motta inserisce Andrea Cambiaso.
Sfida in pareggio all’ora di gioco
Il PSV passa in vantaggio grazie al gol di Perisic che, dopo aver ricevuto la palla dall’altro attaccante Lang, lascia partire un destro ad incrociare. Al 63’ la Juventus trova il pari con un gran tiro di Weah. La rete viene inizialmente annullata e convalidata solo dopo che l’arbitro dell’incontro Vincic viene richiamato al VAR.
Champions League disfatta italiana: Juventus eliminata dopo i tempi supplementari
Al termine dei 90 minuti, la Juventus perde 2-1 con la rete decisiva di Saibari. La sfida, tenendo in considerazione anche il risultato dell’andata, è ora sul 3-3 e si decide nei tempi supplementari, che si aprono con un PSV arrembante e che dopo 8 minuti trova la rete del decisivo 3-1 con il gol di Flamingo. Inutile il palo di Vlahovic nel finale, la Juventus è eliminata dalla nuova edizione della Champions League.
Champions League disfatta italiana: martedì nero per il Milan
Il Milan sconfitto 1-0 in Olanda, deve provare a ribaltare il risultato dell’andata. La sfida si mette sul binario giusto ancor prima che scatti il 1’ di gioco grazie alla rete del neo arrivato cv Giménez. Fioccano le occasioni per il Milan che chiude la prima fazione in vantaggio. La ripresa si apre con un’altra occasione per il Milan che subito dopo vede espellersi il suo terzino Hernandez per doppio giallo. La sfida è ormai indirizzata e al 73’ il Feyenoord pareggia (risultato totale 2-1 per gli olandesi). La sfida finisce 1-1 e il Milan viene eliminato.
Champions League disfatta italiana: Dea sconfitta dal Bruges a Bergamo
L’Atalanta ha bisogno di vincere con 2 gol di scarto per ribaltare la sconfitta per 2-1 dell’andata, in Belgio. Il Bruges passa subito in vantaggio con Talbi al 3’ e trova il raddoppio al 19’ con lo stesso attaccante, che è il più lesto ad arrivare sulla respinta del portiere atalantino Carnesecchi. Al 45’+2 l’Atalanta ha una tripla occasione per accorciare le distanze tuttavia sul ribaltamento di fronte subisce la terza rete della serata a firma di Jutglà.
Speranze di rimonta infrante
Nella ripresa l’Atalanta accorcia le distanze con il neo entrato Lookman. L’attaccante nigeriano viene incaricato di battere il rigore che potrebbe riaccendere la speranza di una rimonta. Il portiere ospite, tuttavia, intuisce il lato e para il rigore. Nel finale, fallo di reazione del difensore bergamasco Toloi che, provocato da una spallata del terzino della squadra belga, va ad atterrare lo stesso difensore e viene espulso. Questo episodio è l’ultimo rilevante del match che vede uscire l’Atalanta dalla Champions League.
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